Incontro De Gasperi-Figl al Passo di Costalunga

Incontro De Gasperi-Figl al Passo di Costalunga Incontro De Gasperi-Figl al Passo di Costalunga r-» » • • . • . • > .... Scambio d idee sui rapporti italo-austriaci con par- . », ...... .. ticolare riferimento alla questione dell'Alio Adige iiiiiiimiiimiiiiiiii iiiiiiiiiiimiiiiimmiiiiiiii (Nostro servizio speciale) Bolzano, 20 agosto. E' giunto oggi al Passo di Costalunga, proveniente da Sella, il Presidente del Consiglio De Gasperi. Era accompagnato dalla .consorte e dal segretario particolare dottor angolani. Più tardi, verso mezzogiorno, è giunto il Cancelliere austriaco Figi. L'incontro tra i due capi di Governo, incontro che naturalmente ha avuto carattere strettamente privato, è stato molto cordiale. Essi hanno fatto colazione all'Albergo Savoia, in una soletta privata. I coperti erano sette: Figi sedeva all adestra della signora De Gasperi, mentre il Presidente del Consiglio italiano aveva alla destra la figlia del Cancelliere austriaco. Dopo il caffè De Gasperi e Figi hanno avuto un lungo colloquio. Più tardi sono usciti dall'albergo, fatti segno a calorose dimostrazioni di simpatia da parte di numerosi villeggianti. De Gasperi, che appariva molto soddisfatto e in perfet te condizioni fisiche, è ripar-,tito alle 17 per Sella, dove è giunto in serata. Figi è disceso in direzione di Bolzano, so-. stando al Grande Albergo di Carezza. Secondo quanto ci si assicura, da buona fonte, egli si tratterrà, un paio di giorni nell'Alto Adige. Viene recisamente smentita un'informazione di fonte non italiana, secondo cui il Cancelliere austriaco avrebbe ricevuto un rappresentante del Volkspartei Sebbene l'incontro non abbia avuto, come si è detto, alcun carattere ufficiale o ufficioso, è lecito ritenere che i due primi ministri abbiano colto l'occasione— non certo fortuita. — per uno scambio di idee circa le varie questioni riguardanti i rapporti tra Italia e Austria, sia economici che politici, e non è azzardato pensare che al centro del colloquio sia stata la questione dell'Alto Adige, con particolare riferimento a certe recenti polemiche di cui in Austria, specialmente nel Tirolo, si sonp avute ripercussioni non molto benevoli nei riguardi della politica di Roma* Come si ricorderà, alle accuse dell'on. Guggehberg, De Gasperi replicò in tono molto pacato, ma fermo e risoluto, affermando in. sostanza che l'Italia ha rispettato e continua a rispettare lo spirito e la lettera degli accordi di Parigi, e che essa, d'altro canto, non è disposta a fare più di quanto si è impegnata di fare. Giova poi ricordare che il Governo austriaco anche recentemente ha dimostrato di non voler prestarsi al gioco irredentistico più o meno mimetizzato che fa capo al rettore dell' Università di Innsbruck, f 11 ) 11111r11111111111111r 11111111 r111«> r 11111111111111 il i e11 Reut Nicolussi, e che alle ammaestrate interpellanze dei vari deputati tirolesi alla. Cometa di Vienna, il portavoce di Figi e di Grilber hanno ri , sposto richiamandosi ad un fatto incontrovertibile, cioè che gli accordi di Parigi per l'Alto Adige sono stati dall'Italia rigorosamente rispettata

Persone citate: Costalunga, De Gasperi, De Gasperi-figl, Sella