La scoperta di una grotta a 400 metri sotto terra
La scoperta di una grotta a 400 metri sotto terra L'ESPLORAZIONE DELL'ABISSO DI PAU La scoperta di una grotta a 400 metri sotto terra (Nostro servigio speciale) Parigi, 14 agosto. Gli speleologi chu stanno esplorando le viscere della terra in fondo all'abisso di Pau, nel Pirenei, sono arrivati oggi a 500 metri di profondità. Hanno trovato una temperatura dtMÙrca dieci gridi sotto zero e una umidità cosi forte da costringerli a risalire in superficie dopo poche ore di permanenza nelle gallerie sotterranee. L'immenso pozzo naturale è già stato denominato « Pozzo Lepineux > dal nome del capo spedizione che è stato il primo ad arrivar in fondo all'abisso. Lepineux ha scoperto a una profondità di circa 400 metri sotto la crosta terrestre una vastissima caverna lunga 185 metri, larga 75 e alta 90. Un vero e proprio grande salone, che Lepineux chiama la sua « cattedrale sotterranea ». Il suolo è interamente coperto di un alto spessore di sabbia finissima, cosa che farebbe supporre trattarsi del fondo di un antico lago. Le acque si sarebbero a poco a poco prò sciugate oppure sarebbero sta te assorbite da fessure delln terra in seguito rimarginate Lepineux è tornato all'aria aperta assai affaticato e sofferente. Durante la lunga e snervante discesa le oscillazioni impresse dal peso del suo corpo al cavo sostenitore gli imposero un movimento rotatorio cosi veloce che lo speleologo fu più volte sul punto di perdere completamente la conoscenza. Da un ripii io naturale del terreno, una sorta di terrazza sotterranea situata a circa 80 metri sotto la bocca dell'abisso, uii operatore cinematografico ha corag giosamente filmato l'emozio riante viaggio di Lepineux nel sottosuolo. Altri due speleologi france si, Perrot e Ertaud sono scesi a loro volta nella caverna dopo la prima spedizione di Lepineux. Perrot e Ertaud sono rimasti nella « cattedrale » per tutta la notte fotografai do la vasta sala sotteranea in lungo e in largo. Attualmente gli speleologi sono discesi ni disotto della cattedrale e hanno trovato, a 500 metri una seconda galleria di cui esplorano le pareti per cercare nuove vie verso più grandi profondità. e. s.
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