Cinque morti e 10 feriti in sciagure della strada

Cinque morti e 10 feriti in sciagure della strada Cinque morti e 10 feriti in sciagure della strada Aosta, 8 agosto. Ieri, alle 20,40, nel piazzale di Champoluc, un autocarro Lancia, targato AO 2005 e guidato da certo Romano Fosson, di Enrico, di anni 23, da Chlaverano, urtava violentemente un bambino, tale Silvio Brunod di Ernesto, di anni 7, che gettato a terra riportava ferite alla regione sopraorbitale sinistra con la frattura della base cranica, per cui decedeva all'istante. Vercelli, 8 agosto. A Valdengo, sulla strada provinciale, un'automobile guidata dal rappresentante di commercio alessandrino Ennio Dolfus investiva il contadino Pietro Macchieraldo, di anni 64, che in bicicletta percorreva la strada nello stesso senso dell'auto, ed Improvvisamente s'era portato verso il centro della strada. Il Macchieraldo veniva gettato a terra, dove rimaneva esanime. L'automobile, In seguito alla violenta sterzata, sbandava rovesciandosi sul ciglio della strada: l'autista fortunatamente usciva dall'auto incolume, mentre 11 ciclista dopo ore di sofferenze decedeva. Cuneo, 8 agosto. Giorgio Meineri, di 26 anni, da Cuneo, impiegato, ha riportato gravi ferite investendo col suo motoscooter un ciclista sulla strada da S. Dalmazzo a Beguda. Un altro incidente stradale più grave si è verificato sulla strada Cherosco-Narzole, in località Madonna della Neve. Tale Giuseppe Ciravegna ,di 34 anni, residente a Narzole, commerciante, viaggiava su una motoleggera proveniente da Cherasco e diretto a Nar zole. Giunto nella località Madonna della Neve investiva 11 sol dato Gìrardo Dal Padre, appartenente al 22o Reggimento Fanteria, mentre questi attraversava la strada. Nell'urto il Ciravegna cadeva a terra e se la cavava con lievi contusioni in varie parti del corpo, mentre il povero soldato riportava la rottura del denti, la frattura della spalla sinistra, gra vi ferite alla fronte e al labbro superiore. Tortona, 8 agosto. Alle 16 sullo stradale GenovaTortona, all'inizio della nuova circonvallazione, 11 manovale Francesco Bettini di 24 anni, residen te a Pontedecimo che si trovava su una moto recante sul seggiolino posteriore il padre Venanzio, di 60 anni, andava a sbattere contro un autocarro targato Novara e condotto da Dino Aristi, dì 28 anni, residente a Tortona. L'autocarro che precedeva la moto, si era improvvisamente spostato trasversalmente sulla strada per compiere la manovra di Inversione di marcia. Nello scontro il Francesco Bettini riportava la frattura del femore destro e con tuslonl varie e veniva giudicato guaribile In novanta giorni; 11 Venanzio vaste ferite alla gamba destra e lacerazioni al cuoio ca pelluto con sospetta commozione cerebrale. Asti, 8 agosto. La casalinga Maria Berruto In Cravino, di Pietro, di 52 anni, di Moncalvo, nell'attraversare corso Umberto di quel comune, veniva Investita da una Fiat 1400 targata Alessandria 30243, pilotata dallo studente Giovanni Caire, di Se condo, di 22 anni, di Casale, per cui riportava la frattura della base cranica. Essa é alata ricoverata all'ospedale di Moncalvo. Reggio Emilia, 8 agosto. Due morti e un ferito sono il tragico bilancio di un gravissimo incidente stradale avvenuto ver so la mezzanotte sulla via Emilia, nei pressi del manicomio di San Lazzaro. Un autocarro con rlmor chio carico di fusti di vino si era fermato regolarmente sulla destra dovendo gli autisti, Giovanni Ro vaglie e Giuseppe Cosadio, en trambi da Lugo, controllare 1 pneumatici. In quel mentre un al tro pesante autotreno, carico di casse di frutta e diretto a forte velocità verso Rr gio, per cause ancora ignote cozzava con estrema violenza contro il rimorchio dell'autocarro fermo. Nell'urto la cabina dell'automezzo investitore restava completamente fracassata e il pilota di turno, Francesco Guai, di anni 25, riportava gravissime ferite e fratture, per cui decedeva stamane all'ospedale di Santa Maria Nuova. Nella cabina si trovavano pure il fratello del Cu si, Carlo, di anni 17, che se la cavava con lievi lesioni, c tale Paolo Zani di anni 31, che invece rima neva ucciso quasi all'istante; quo sti ultimi tre erano tutti da San Colombano al Lambro (Milano). Modena, 8 agosto. Due giovani, Emilio Orlandi di 25 anni, e Franco Pedrini, di 23 anni, che montavano una motocicletta, sbucati da una strada secondaria per portarsi sulla provinciale vignolesc, andavano ad investire un autocarro di proprietà di Silvio Pianesani, adibito al servizio collettame tra Vignola e Modena. Nell'urto pauroso l'Orlandini decedeva per la frattura della base del cranio e 11 Pedrini è stato ricoverato al nostro ospedale in condizioni disperate Vicenza, 8 agosto. Poco prima delle 16 un autocarro carico di angurie che percorreva la ripida discesa di ponte Pilo a Cogollo del Cengio, aumentava improvvisamente la velocità per la rottura dei freni e nella sua corsa andava a finire, sfondando un muro, nell'osteria Zaida nella quale era solo una nipote dell'esercente, che è rimasta illesa. Di tra le angurie e le macerie venivano estratti il guidatore dell'autocarro Lucio Bellinato da Vicenza, suo padre Emilio, Girolamo Rizeri da Castelnuovo e Guglielmo Chiarello pure da Vicenza. I quattro venivano trasportati all'ospedale di Schio