Difficile per Tramali sostituire Sherman

Difficile per Tramali sostituire Sherman Difficile per Tramali sostituire Sherman Si fa il nome dell'ammiraglio Radford (Dai nostro corrispondente) Washington, 23 luglio. La morte improvvisa dell'ammiraglio Sherman è un duro colpo per gli Stati Uniti e per la marina americana perchè complica considerevolmente la soluzione di molti problemi internazionali della difesa americana. Ammirato da molti, amato da pochi, lo ammiraglio Sherman conduceva, come capo delle operazioni navali, una sua azione politico-militare di cui solo pochissimi collaboratori e non più di due o tre uomini politici, oltre a Truman ed a Marshall, erano a conoscenza. Tanta libertà di azione gli era stata accordata non solo per le sue brillanti qualità e per l'assoluta dedizione ai suoi compiti, ma per il prestigio che il giovane ammiraglio si era guadagnato negli ambienti dirigenti del Pentagono e della nazione, come principale sostenitore della unificazione delle forze armate e del programma per il riarmo paritetico delle tre armi. Buona parte della strategia adottata nella guerra coreana si deve a lui e suo è il progetto per il blocco navale delle coste cinesi che politici e militari americani considerano sempre come l'arma migliore per obbligare la Cina alla ragione nel caso che i negoziati per l'armistizio dovessero fallire. Egli contava quindi assai più di quanto il suo grado e le sue funzioni comportassero e questo spiega perchè, specie negli ultimi tempi, la Casa Bianca e il Dipartimento di Stato e il Pentagono gli avessero affidate missioni di complessa natura e che oltrepassavano dì molto la sua specìfica competenza. Al Dipartimento di Stato si spera che, avendo Sherman conferito con Eisenhower e con lo ammiraglio Carney dopo il suo incontro con Franco, egli abbia comunicato loro i termini esatti del colloquio sicché sarebbe possibile ricostruire nella sua essenza il rapporto che Tarn miraglio si preparava a fare al capi di stato Maggior Generale ed al presidente Tru man. Truman ha già iniziato il difficile compito di designare il successore di Sherman, nomina che per le sue funzioni ed i contatti con i capi delle Marine Alleate che essa comporta, avrà importanza notevole per tutta l'Europa. Fra i tanti nomi fatti questa sera il più citato è quello del comandante della Flotta del Pacifico ammiraglio Radford, che però non ha mal nascosto la sua opposizione alla unificazione dei dicasteri militari e può quindi esser poco gradito sia ai rappresentanti delle altre due Armi sia al presidente Truman. £>

Persone citate: Carney, Eisenhower, Radford

Luoghi citati: Cina, Europa, Stati Uniti, Washington