Il programma per il bilancio del Comune e la nuova legge sulla finanza locale

Il programma per il bilancio del Comune e la nuova legge sulla finanza locale Intervista con l'assessore dirti di ritorno da Roma | Il programma per il bilancio del Comune e la nuova legge sulla finanza locale Occorrono quattro anni per raggiungere il pareggio - Il ministro Vanoni ha annunciato che ai Comuni spetterà il 7,50 per cento dei proventi I.G. E. - Prossimi ritocchi alle imposte sui consumi e di famiglia - Nessuna riduzione di personale Abbiamo chiesto al dott. Aurelio Curti, nuovo assessore alle finanze, alcune dichiarazioni in merito al programma ch'egli intende attuare nel suo importante e delicato settore. Come programma di massima — egli ha risposto — noi miriamo ad un risanamento dàlie finanze comunali. Ma data la gravità della situazione il pareggio non può essere un obbiettivo immediato; occorrerà procedere a gradi per ottenere un risanamento nel quadriennio della nostra amministrazione. Ricordiamo che se nel bilancio ordinario tei 1951 è stato preventivato un deficit di 888 milioni, in realtà il passivo da noi ereditato, tra entrate effettive ed uscite effettive, è di $ miliardi e 870 milioni. Con quali mezzi lei ritiene eli poter giungere a questo risanamento ? / provvedimenti concreti potranno essere resi noti solo dopo aver fatto il punto della situazione attuale procedendo alla revisione di tutte le spese ed in particolare di quelle straordinarie. E' bene però tenere presente che una parte rilevante del gettito delle imposte di consumo e di altre imposte (per un totale di circa 1 miliardo su 7 di introiti complessivi) è ipotecata da istituti bancari a garanza dei mutui contratti dalla passata amministrazione. liiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiimiiiiiiini Qual'è stato il risultato del recente Incontro tra gli assessori alle finanze ed il ministro Vanoni? Si è esaminato il disegno di legge per la finanza locale che prossimamente andrà in discussione al Senato. La devoluzione ai Comuni dei nove decimi dell'imposta entrata sui vini e sul bestiame macellato verrebbe sostituita con la concessione del 7,50% del provento nazionale complessivo déll'I.G.E., ripartito proporzionatamente alla popolazione residente, co comporta per il bilancio dello Btato un maggior onere di 6 miliardi. Abbiamo però fatto presente ai Ministro taluni inconvenienti tecnici che nell'applicazione della legge incidono negativa mente sulle grandi città a vantaggio dei centri minori. Vanoni ha accolto le nostre istanze. Vi sono altre sostanziali iiv novazioni in questo disegno di legge? La legge aumenterà notevomente il contributo dello Stato per l'uso dei locali degli uffici giudizia* i ed agevolerà il bilancio del Comune con maggiori entrate nell'imposta sui cani, in quella di patente, nella tassa di occupar zione del sottosuolo ed altre. Vi saranno dei ritocchi nelle tariffe delle importe di consumo ed in particolare una iiiiiiiimiiiiiiiniiiiiMiiiitniiiiiiiiiiiiiiMiiiiiiiii l i e i o e l i i e a e diminuzione nel limite massimo della imposta sul vino che verrà abbassata a lire 1500 per ettolitro. (Attualmente il limite massimo, applicato a Torino, è di lire 2380 per ettolitro). Verranno infine attuati miglioramenti sul sistema di esazione delle imposte di consumo, con criteri di modernità ed elasticità. E per l'imposta di famiglia? Per quanto concerne l'imposta di famiglia ho fatto presente al ministro. Vanoni il grave inconveniente delle èva sioni dei contribuenti più abbienti, i quali, per sottrarsi ad una forte tassazione, ricorrono al trasferimento della residenza in altri Comuni. Tali trasferimenti non trovano alcun impedimento nella legge vigente. D'intesa con l'avv. Peyron e con l'avv Gallarini, stiamo approntando un emen damento sostitutivo dell'arti colo del Testo Unico in modo da ovviare alle evasioni per i trasferimenti di residenza. Nutriamo fiducia che con l'ap poggio del Ministro Vanoni si potrà inserire nella nuova Legge il provvedimento da noi auspicato. Complessivamente dovremmo ottenere un alleggerimento di imposizione ai contribuenti meno abbienti gravando di più sui ricchi, ciò in piena coerenza con le nostre idealità, sociali. Le economie indispensabili per raggiungere il risanamento, riguardano il personale? Non addiverremo ad alcuna riduzione di personale, Il nostro gruppo Consiliare sostiene l'inquadramento sostanziale previsto nel nuovo organico approvato all'unanimità dal Consiglio scaduto. Accetteremo i rilievi formali fatti dalla Giunta Provinciale Amministrativa, ma le necessità dei servizi del Comune esigono tutto il ■ personale previsto dall'organico. Abbiamo in progètto di effettuare dei risparmi riducendo i lavori affidati a terzi e trasferendo alcuni servizi tecnici, attualmente gestiti direttamente dal Municipio, alle Aziende municipalizzate più idonee ad esercirli. Ad esempio il servizio di illuminazione all'A.E. M., quello delle fontanelle pubbliche dell'Acquedotto Municipale. Per l'esercizio in corso, si prevedono investimenti eccezionali? Saranno favoriti quelli relativi aite aziende municipalizzate in quanto direttamente produttivi c tali da offrire possibilità di una maggiore occupazione di manodopera nonché il miqlioramento dei servizi pubblici. Per quanto concerne l'aeroporto di Caselle si dovrà procedere celermente all'ultimazione dei lavori. La gestione dell'aeroporto, senza ulteriori aggravi per la città, dovrebbe essere affidata a una tzcotdqettsmn——gusnczd"SDmqunalmstgucalsocteiò privata. Per il Regio si ìpotenzieranno le iniziative in- llllllItlllllllIIIIItlMIllIllllllllllllllllIltlllllllllllItllll tese ad una sollecita ricostruzione. Nel campo sociale, quali compiti si propone? fersonaimente appoggerò ogni iniziativa dell'Assessorato al Lavoro per la istituzione di scuole di qualificazione e riqualificazione dei disoccupati e per l'organizzazione di cantieri ai lavoro. Kitengo ette tali iniziative possano influire sensibilmente per l'assorbimento di mano d'opera nelle nostre industrie. Le iniziative sovraesposte — ha concluso il dott. Curti — potranno essere più dettagliatamente definite solo dopo un attento esame dell'attuale situazione di bilancio su cui non posso avere elementi decisivi a deliberare sull'indiriz- zo organico del programma dell'A m ministrazione. " 111111111 n i m i t i j t 1111111111111 li i ii 111 ii 1111111111

Persone citate: Aurelio Curti, Curti, Gallarini, Peyron, Vanoni

Luoghi citati: Roma, Torino