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Harriman ha offerto aiuti economici alla Persia IN CAMBIO D'UN ACCORDO PER IL PETROLIO Harriman ha offerto aiuti economici alla Persia La legge marziale a Teheran - Proibite tutte le manifestazioni Teheran, 16 luglio. L'inviato di Truman a Teheran, Averell Harriman, ha offerto oggi alla Persia, secondo quanto si apprende da fonti bene informate, l'aiuto economico degli Stati Uniti per la ricostruzione del Paese purché si giunga ad una « soluzione soddisfacente > della questione dei petroli. Tali fonti, sia persiane che americane, aggiungono che la promessa è stata fatta nell'incontro preliminare odierno tra Harriman ed il Primo Ministro Mossadeq. Questi avrebbe risposto di essere pronto a raggiungere un accordo con la Gran Bretagna purché ciò avvenga nel quadro della legge persiana per la nazionalizzazione delle industrie petrolifere. Frattanto un portavoce del governo iraniano, parlando a Radio Teheran dei disordini di ieri sera, ha affermato che « è indubbio che agenti della AIOC siano i responsabili in gran parte dei sanguinosi incidenti ». Viene inoltre ufficialmente comunicato che lo stato d'assedio a Teheran è stato proclamato per una soia settimana, a partire dal 16 luglio. Stamane, su richiesta di Mossadeq, il Senato ha designato quattro suoi membri per partecipare all'inchiesta aperta sugli incidenti di ifiri. Il generale Alavi Moghadam ha accettato oggi la carica di Governatore generale di Teheran. D'ora in po' tutte le manifestazioni pubbliche saranno proibite e tutti i promotóri di disordini saranno giudicati da un Tribunale militare. Si apprende che ieri sera sono stati operati oltre 50 arresti nel corso degli scontri tra i membri delr« Associazione per la lotta contro le Società imperialiste del petrolio » affiliate al Tudeh, ed i contromanifestanti, di cui però si ignora la natura politica. Negli ambienti ufficiali autorizzati si afferma che tra gli arrestati figurano numerosi stranieri. Non sembra però che ai tratti di membri del partito del « Lavoratori dell'Iran > o di partigiani del capo estremista, religioso Kachani. Viene infine confermato da fonte militare che sono in corso in territorio sovietico, nelle vicinanze della città di Astara, a sud-ovest del Mar Caspio, manovre militari. Tali manovre, si aggiunge, vengono svolte periodicamente, cosi come ogni mese una unita della flotta sovietica attraversa le acque sovietiche del Mar Caspio. ^ ^