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Lungo colloquio De Gasperi - Villabruna Lungo colloquio De Gasperi - Villabruna Accantonata per il momento la collaborazione del P.L.I., se ne riparlerà tra qualche mese - Probabile rimpasto interno: 3 nuovi ministri e 5 Sottosegretari - Riunione notturna di 73 parlamentari della destra d.c: programma e richieste Roma, 6 luglio. Solo fra alcuni mesi, e comunque non prima del febbraio 1952, sarà possibile formare un nuovo Gabinetto con i rappresentanti dei partiti dello schieramento democratico si prevede che possano matu rare talune situazioni che so Fino" ad allora difattì'nòn no in rase di sviluppo. Dl'con-seguenza l'on De Gasperi siorienta verso' l'attuazione diun limitato rimaneggiamento dell'attuale compagine mini-* - steriale. Questa « crisi minima » preveder-eooe la nomina di iujvì titolari ai dicasteri della pubblica ìitruz.- "e, delia ma'ina merca- lile e dei trasport: e l'avvicendamento di quattro o cinque sottosegretari di Stato. Contro questa soluzione, che è considerata obiettivamente l'unica possibile, si orientano tuttavia alcuni rappresentanti delle correnti estreme della D.C. cosi, in sintesi, può essere riassunta la situazione dopo i primi j sondaggi » compiuti dal Presidente del Consiglio. Oggi l'on. De Gaspeii. dopo essersi recato al Quirinale dove il Presidente della Repubblica lo ha intrattenuto a colloquio, ha avuto, al Viminale, uno scambio di idee con il se- gretario politico del P.C.I. n i on. Villabruna durato ben no-1 vanta minuti. Al termine del | lunghissimo colloquio si è annunciato ufficialmente che l'on. Villabruna « non aveva escluso a De Gasperi che si potesse esaminare favorevol- n ! mente il problema di una par-1 tecipazione del P.L.I. al Go-, verno, dopo che saranno ma- -iturate talune situazioni pre- iisentemente in via di svi-; iiluPP»»- u . o i L'on. Villabruna ci ha poi .-1chiarito: , Al momento at-' tuaie vi son0 ;n sviluppo de- terminate situazioni politiche delle quali non è consentito, nel momento presente, stabi- ; lire quale sarà il definitivo. sbocco. La soluzione di tali situazioni potrebbe ovviamen- ; te influire sull'atteggiamento i del P.L.I. ». A questo punto il segreta- ' rio del P.L.I. ha voluto indi-1 care le tre principali di que-|" ì a e o . e e o i a e o , - ste situazioni. La prima è rappresentata dalle elezioni amministrative nell'Italia meridionale. « E' evidente che una eventuale notevole affermazione dei liberali nell'Italia meridionale nella prossima consultazione potrebbe costituire un elemento di decisione favorevole per una partecipazione dei liberali al Governo*. La seconda situazione in . |sviluppo è quella dei sociali-1 1 sti democratici. « Essi — ha detto il segretario del P.L.I. — subordinano la decisione di un ritorno al governo ai risultati del loro congresso nazionale che terranno non oltre il gennaio dell'anno prossimo. 1 Ebbene: un ritorno dei socia- listi al governo potrebbe in fluire in modo favorevole sui l'atteggiamento dei liberali», L unificazione e la mobilita- zf'°ne dell<f (o™ liberali co-, stituisce la terza situazione 'che sta matin-ndo: « Io ten- go in modo particolare — ha soggiunto Viilaoruna — a che ] il processo di unificazione sia 1 portato a conclusione senza j . che esso venga influenzato da ! preoccupazioni della parteci- pazione o inni partecipazione : dei liberali al governo ». | Secondo l'on. Villabiuna,i ' una volta chiarite queste tre | 1 pnru ipali situazioni, resta an-i |ccra da concertare — per la 1partecipazione liberale al Go- verno — un programma di collaborazione accettabile dal parte dei liberali nonché ac- ! ,,t , cordarsi sugli uomini che devono assicurarne quiete riserve, siccome siamo tutti preoccupati del pericolo igrave che attualmente corre ;la democrazia senza aggettivi, io non posso escludere eh; 1 in un avvenire non lontano, ej cioè tra qualche mese, ci sia la possibilità di esaminare favo-,revolmente il problema della\problema partecipazione liberale al Governo ». S'è fatto cenne che le correnti estreme della D.C. contrasteranno il progetto di De Gasperi. di attuare cioè alcuni |, rificchi » all'attuale compa- \fò£ cRl^:\ eiezioni < vesnisti ■«JU'e .fìfl in tra nsi«nUP Essi I sc«° » WutoX Sonica nanno tenuto una nunione la, no-e scorsa, alla quale han no partecipato 73 parlamenta ri. Nel corso della riunione, a quanto si assicura, si è liba dito che quella dei vespisti* non è una celiente di destra, giacché va da Rapeili a K,g gio D'Aci, ma una tendenza «lei partito di maggioranza che si propone di promuovere 0 sollecitare una energica, ìn- tcnsa azione del Governo per risolvere » dei problemi econo mici sotto il profilo tecnico », soprattutto i problemi della\ disoccupazione, della produ- }\."°'*\ luzlon pioblemi. Il program- ma -- che e di ben 310 pagine sara stampato. ,v. s. Ìprogramma per avviare a so-