Richiesta dell' ergastolo per Vincenzo Roccaro

Richiesta dell' ergastolo per Vincenzo Roccaro Richiesta dell' ergastolo per Vincenzo Roccaro La spietata requisitoria del P. G. - L'imputato espulso dall'aula per la quinta volta Genova, 30 giugno. Vincenzo Kuccaro è davvero incorreggibile: anche stamane ad un ceno punto ha dato in escandescenze e ai è messo a inveire furiosamente tanto che il pre.-ideine ne ha ordinata l'espulsione dall'aula. J'u durante la requisitoria del I'. G. Alberici che si produsse l'incresciosa ecenata e l'imputato fu dovuto allontanare a viva forza. Dopodiché il pubblico accusatore continuò il suo dire, concludendo con la richiesta dell'ergastolo. La requisitoria è stata stringata c inesorabile, 11 convincimento che il magistrato ha tratto dalla perfetta conoscenza dei fatti è di particolare gravita. Secondo l'accusatore il Roccaro ha ucciso ledora Kiccardi in pie no possesso dell', tue capacita di intendere e di volere; l'ha uccisa per mutivi di interesse, per derubarla, cioè delle duecento e più mila lire che teneva nella borsetta. Esaminando la perizia psichiatrica del prof. Satta il dott. Alberici l'ha definita equivoca e contraddittoria. Comunque ha rilevato che lo stesso perito ha ammésso che il Roccaro era nel pieno possessi, delle sue facoltà mentali ul momento dell'inizio dell'aziona crimini)??,. Del resto tutto il contegno dei Roccaro i coerente dopo il delitto: la sua stessa fusa cosi abilmente attuata è sintomo che egli non è un I>azza. Il dott. Alberici ha escluso senz'altro l'ipotesi della legittima difesa appoggiando la sua tesi al fatto che quando 11 delitto fu scoperto la Riccardi presentava ventuno coltellate alla cola di cui nove in profondità, e ventisette nella regione dei cuore. Chi si difende, osserva il Procuratore generale, si scompone, si sposta e non e possibile dare tante coltellate in cosi poco spazio. Quanto al denaro, esso fu preso dal Roccaro prima del delitto o subito dopo, quando l'assassino si fu pulito accuratamente le mani in cucina, dentro la vasca dell'acqua, e le ebbe asciugate in un lenzuolo. Il 1'. 0. ha concluso la sua requisitoria chiedendo la condanna dell'imputato alla pena dell'ergastolo per omicidio aggravato. Per quanto riguarda la rapina ha chiesto dieci anni di reclusione e 100 mila lire di multa. Per la famiglia 'J'riglione, imputata di favoreggiamento, il P. G. ba chiesto la condanna a tre mesi ciascuno con 11 beneficio dì legge. Dopo di lui ha parlato l'avvocato Lopez di Foggia, difensore dei Triglione. Il processo è quindi rimandato z lunedì mafie?.

Persone citate: Alberici, Lopez, Riccardi, Satta, Vincenzo Kuccaro, Vincenzo Roccaro

Luoghi citati: Genova