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Un colpo di pistola al petto del rivale Un colpo di pistola al petto del rivale Guardia giurata di Balangero in Tribunale La sanguinosa vicenda di un saluto mancato H nostro Tribunale deve risolvere il mistero che ancora circonda una drammatica scena avvenuta nella notte di Capodanno nel locali del Circolo aziendale di Vauda. Qui, poco prima della mezzanotte, una guardia giurata in servizio presso le Cave di San Vittore a Balangero — tale Bartolomeo Vietti, di anni 53 — esplodeva un colpo di rivoltella contro Pietro Vigna Medich. Mentre egli si dava alla fuga, il ferito rimaneva tranquillamente seduto al suo tavolo. Pareva che non fosse stato neppure colpito. Dopo due o tre minuti però si vide un orlo della sua giaccia tingersi di rosso. Egli portò una mano al petto e la ritrasse intrisa di sangue. H ferito, interrogato dai carabinieri, dichiarò che stava bevendo un bicchiere di vino, quando scorse il Vietti che usciva dalla porta principale. Fra loro non ccreva buon sangue da molto tempo. Secondo le affermazioni della parte lesa, la guardia giurata avrebbe estratto lentamente la rivoltella dalla fondina, avrebbe preso la mira e sparato. « Voleva uccidermi >, co- si conclude nella sua accusa il Vigna. L'imputato invece — costituitosi ai carabinieri il 3 gennaio scorso — dà del fatto una versione differente. Egli la notte di San Silvestro, prima di recarsi alle Cave per il consueto servizio, era passato al Crai per salutare gli ami ci e far loro gli auguri del l'occasione. Strinse la mano a tutti, eccetto che al Vigna, che rimasto offeso di quello atteggiamento, si alzò dal suo posto e si diresse con le braccia alzate, minaccioso, verso il Vietti. Questi avrebbe temuto di venir sopraffatto perchè dice di conoscere il Vigna come individuo violento e Ilvo di scrupoli. Per difendersi dunque avrebbe preso la rivoltella. Non intendeva sparare contro il suo avversario. Le testimonianze delle persone presenti non hanno portato finora molta luce sulle circostanze che provocarono la sanguinosa vicenda. Comunque l'ufficio istruzione della Procura ha deciso oggi che il Vietti venga giudicato dal Tribunale per lesioni volontarie.