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Rivelazioni di Gottwald sul complotto anti-comunista Rivelazioni di Gottwald sul complotto anti-comunista La denuncia del tradimento di Clementis e di altri capi comunisti "Un processo a Brno concluso con una condanna a morte e altre con pene varianti da7l8 mési a 25 anni Praga, lunedi mattina. Il discorso di Clement Gottwald, presidente della repubblica Cecoslovacca al Comitato -centrale de! partito comunista, discorso pronunciato giovedì e pubblicato solo ieri, ài giornali di Praga, ha provocato viva emozione in tutti gli ambienti politici, n Presidente ha confermato pienamente le notizie trapelate in questi ultimi giorni, circa la scoperta, di un complottò anticomunista, e la precaria situazione alimentare del Paese. Gottwald ha accusato di tradimento l'ex-ministro degli Esteri cecoslovacco Clementis, e e traditori e cospiratori », ha definiti, oltre al Clementis, gli ex-dirigenti comunisti Sling e Svermona. Si sa che lo Sling, arrestato nel novembre scordo, era segretario della Federazione regionale comunista di Brno e che la Svermona era vice-segretaria generale del partito comunista. Gottwald non ha precisato se' il Clementis si trovi in prigione o sia fuggito, ma a proposito di « questi traditori e dei loro soci» ha detto «si trattava di una cospirazione molto estesa che si proponeva di dominare il partito, modificarne la politica, impadronirsi delia direzione dello Stato e riprendere la via del capitalismo che conduce all'alleanza con gli imperialisti. «Ponendo fine alle mene di Sling, della Svermona e di Clementis. abbiamo colpito gravemente i servizi di spionaggio stranieri e soprattutto quello britannico. « Questi.-ultimi lavorano a lunga scadenza: essi non chiedono ai loro agenti di far saltare una fabbrica, di commettere attentati o atti di sabotaggio. Al contrario, essi impongono ai loro agenti di conquistare la fiducia generale, per poi agire al momento opportuno, come ad esempio in caso di guerra. « L'esperienza ci insegna che quando si scoprono propositi non ortodossi, in dirigenti del partito, dietro questi fatti si nasconde il tradimento ». A questo punto 11 Presidente della Repubblica ha rimproverato alla direzione del partito di avere avuto uno scarso senso di vigilanza ed ha detto: « Ora bisogna continuare l'epurazione ed eliminare dall'esercito, dalla polizìa e dai servizi pubblici tutti gli elementi estranei e gli agenti del nemico. Bisogna aumentare la vigilanza, prò jteggere la nostra alleanza ed lf^teizia^con ÌU.R^S.S. e^rl- manere fedeli al grande Stalin ». In merito alla politica interna Gottwald ha sottolineato la necessità di < superare le difficoltà per 11 rlfornimen to del pane e della farina, anche mediante misure eccezionali », ed ha criticato la presidenza del comitato centrale comunista cecoslovacco per il sistema adottato nell'ammasso e nella distribuzione dei cereali. Egli ha comunque smentito le voci di una sospensione degli invìi di grano dalla Russia, precisando che nel periodo della saldatura fra il raccolto del 1950 e quello prossimo del 1951, VU.R.S.S. fornirà alla Cecoslovacchia sei milioni di quintali di grano.. Da parte sua il primo mi- nistro cecoslovacco Zapotoky, parlando ieri al Comitato centrale del Fronte nazionale, dopo avere accennato al « pericoli » corsi dal Paese, ha detto: < SI possono comprare dei Tito, dei Syneman Rhee, degli Zenkl e degli Sling; ma non si può comprare un popolo ». Infine il -comunista « Rovnost » di Brno Informa che si è concluso dopo tre giorni dinanzi al tribunale di Stato di quella città, il processo a càrica di un numero imprecisato di persone, imputate di spionaggio, alto tradimento, sabotaggio, atti terroristici e tentato assassinio di pubblici funzionari. Il principale imputato, Perter Krivka, è stato condannato a morte. Gli altri imputati sono stati condannati a pene di reclusione varianti da 18 mesi a 25 anni. Clement Gottwald