La Stampa - Consultazione Archivio

12 pullman e 45 auto bloccati da una valanga 11 maltempo ini perversa su tutta la cerchia alpina 12 pullman e 45 auto bloccati da una valanga Ieri Cervinia è rimasta isolata: circa 700 sciatori non sono rientrati in città - Comunicazioni stradali, ferroviarie e telefoniche interrotte Il maltempo ha imperversato ieri su tutto il Piemonte, causando straripamenti, valanghe, interruzioni di linee stradali, ferroviarie e telefoniche. IN CITTA', fra la mezzanotte di sabato e quella di domenica, sono caduti 85 centimetri di pioggia. Non si registrano tuttavia inconvenienti gravi, solo chiusini ostruiti e qualche tratto di strade periferiche allagato. IN VALLE D'AOSTA la nevicata ha raggiunto proporzioni eccezionali; la temperatura piuttosto elevata Iva favorito la caduta di starine e valanghe su molte strade delle vaili laterali. Fin da ieri mattina la viabilità neile valli di Gressoney, di Champoluc, di Valtournanche era divelluto pericolosa: molte macchine private e molti autopullman, giunti rispettivamente a Pont St. Afarti)!, a Verrès, a Chdtillon, sono stati tempestivamente avvertiti ed hanno proseguito per le località sciatorie degli immediati dintorni di Aosta, come Pila. A VALTOURNANCHE una valanga di grosse proporzioni è caduta verso le 15 del pomeriggio, fra il capoluogo e Cervinia, bloccando completamente la strada. Un pauroso ingorgo di macchine e torpedoni si è formato verso sera, quando gli automezzi che stavano scendendo a valle si sono trovati improvvisamente di fronte all'invalicabile muro di neve. La marcia di ritorno verso il. Breuil è stata penosa e difficile. Si calcola — secondo dati forniti dal comando dei carabinieri della zona — che circa J/6 automobili e 12 pullman siano rimasti bloccati, con' un totale di almeno 700 passeggeii. Tutti hanno trovato laboriosa- sistemazione negli alberghi di Cervinia. I lavori di apertura della strada sono stati iniziati subito, ma si presume che dureranno a lungo. A La Thuile ed a Courmayeur la neve ha raggiunto l'altezza di diversi metri. I valichi del Piccolo e del Grande San Bernardo sono bloccati rispettivamente da 5 e da 7 metri di neve. A BARDONECCHIA la ne. ve è caduta per tutta la giornata, raggiungendo il metro e mezzo. ÀI mónte Colomion se ne registrano S metri. La strada per CLAVTERES è interrotta. Valanghe minacciano di precipitare dalle pendici del monte Chdberton. A VINADIO il transito è interrotto sulla statale num. ti. Causa, la caduta di slavine sul tratto Vinadio-Sambuco, anche la viabilità nell'Alta valle di Stura è interrotta. Su NOVARA e l'alto novarese si è abbattuto nel pomeriggio un violento temporale con tuoni, fulmini e scrosci di acqua, allagando le strade e le cantine. La « nazionale » del Sempione, a causa della caduta di numerose slavine, è interrotta dalle 8 di ieri, nel tratto compreso tra Iselle e Paglino. Fiumi e torrenti sono in piena anche nel basso novarese, e si teme che, continuando il maltempo, debbano straripare. Presso BIELLA, a Masserano, è caduta una frana che ha ostruito la strada per una lunghezza di quindici metri, abbattendo anche alcuni pali della luce. Allagamenti si sono avuti sulla strada Mottalciala-Cossato. Ritardi FERROVIARI note- voZi si sono verificati su tutte le linee. La Novara-Domodos: sola è interrotta fra CrusinaU lo ed Omegna. Così pure la Hr neo Asti-Àoqui, interrotta fra Nizza Monferrato e San Marzanotto. Un locomotore è stato inviato sul posto da Torino per trainare un convoglio ri masto incagliato. Particolari difficoltà in'coìitra il transito fra Canelli e Santo Stefano. LE COMUNICAZIONI TE LE FONICHE con Autey St. André, Valtournanche, Breuil: Clavières, sono sospese da ieri mattina. Con Sestrvères, si è potuto parlare fino al tardo pomeriggio attraverso le linee sussidiarie che passano per Oulx. Alle 22 anche queste so. no cessate.