Il ceto medio insorge in Francia

Il ceto medio insorge in Francia MISERIA IN COLLETTO INAMIDATO Il ceto medio insorge in Francia (Nostro servizio particolare) Parigi, 27 giugno. I rappresentanti delle classi medie si sono riuniti a Lione in congresso per rivendicare un maggior posto nella direzione delle cose pubbli che e un maggiorerispetto di coloro che avendo avuto fiducia nello Stato, si sono;ritrovati un brutto giorno con 1 |un pacchetto di titoli che non valgono più nulla, con una rendita che non permette più di sbarcare il lunario, con immobili che costano più di quanto rendono, ed essendosi rimessi coraggiosamente al la- Idie, uno dei più penosi di quo sto dopoguerra, è quello della miseria in colletto inamidato. Chi aveva duemila franchi di rendita al mese nel '39 e con essa viveva dignitosamente, oggi può comperarsi appena un chilo di pane e mezzo litro di latte al giorno; si cita il caso di proprietarie di case che si sono impiegate voro come artigiani o piccoli Icommercianti, si sono visti |°PPressi di tasse eccessive, \ II dramma delle classi mea giornata, come donne di s*r- vizio, presso i loro inquilini, \e l'altro giorno un quotid.a no chiedeva che fosse si.st :mata senza indugio la penosa situazione de; proprietai. economicamente deboli ». Quella formula « proprietari economicamente deboli s., cioè che non dispongono nemmeno del cosiddetto » minimo vitale» — già molto n mimo,- per vivere, sebbene siano! costretti per tradizione ad a- vere un certo «standing» e1ad occupare un certo rango:|sociale. sottolinea uno d 1 tanti paradossi attuali: i proprietari sono alle volte i più miseri, perchè i fitti sono bloccati e bastano appena per pagare le tasse. Molti immobili vanno in rovina perchè cbi li possiede non ha i mezzi per fare le riparazioni quando sono ..ecessarie. Dal canto loro, i piccoli commerefanti, gli artigiani, gli impiegati statali e di altre amministrazioni sopporta- no quasi tutto il peso delle tasse. Partendo infatti dalla certezza che chi lo può lo froda, il fisco ha stabilito imposte altissime per prendere con una mano ciò che gli viene sottratto dall'altra; ma chi paga anche per gli altri è ap- punto colui che non può ce lare u pr0prio reddito — cioè ;ia classc media _ mentre gli 1 speculatori dell'alta finanza e della grande industria si salvano con traffici illeciti e clandestini, o col mascherare abilmente i profitti. Contro questo stato di cose è insorto il ceto medio. Avendo capito che gli isolati sono disarmati dinanzi alle esigenze della vita moderna e ai suoi sistemi e che saranno sempre vinti inevitabilmente (guai all'uomo che è solo!), i piccoli borghesi, i piccoli commercianti, gli impiegati, i quadri dirigenti delle aziende costituirono nel 1946 i primi comitati ed oggi hanno formato un voro sindacato attraverso il quale intendono fare sentire la loro voce. Fattori dì equilibrio nello Stato, in quanto si oppongono alla col lettivizzazione desiderata dal \ partito comunista, come alla ,,. ! f°n, il quale dichiaro recen temente: «Le classi medie 1'"l'I"esentano uno stadio del:'a civiltà. Sono, in certo qual oppressione del capitalismo, le classi medie rivendicano un posto che, pare, verrà loro accordato. Esse rappresentano in Fran|ria una forza di circa 14 milioni di individui; di ciò si sono rese conto, e se ne rese conto anche il ministro Bu- modo, una specie di < terza forza » dell'ordine sociale. Sostegno della civiltà occidentale, esse debbono essere protette ad ogni costo ». Nella mozione finale del congresso di Lione sono stati definiti gli obiettivi più immediati: rialzo del livello di vita conseguito nella stabilità monetaria; equilibrio effettivo del bilancio ed aumento della produzione.

Luoghi citati: Francia, Lione, Parigi