Altri due pretendenti agli 85 milioni di Rosina?

Altri due pretendenti agli 85 milioni di Rosina? Altri due pretendenti agli 85 milioni di Rosina? Una conladina e un giovane hanno esibilo due schedine totalizzanti 13 Slena, 30 maggio. Se si deve credere a una giovane contadina abitante a Comennano, comune di Monteriggioni, tale Gina Minucci, la vincitrice degli 85 milioni di Prato Sciiti non sarà la sola a godere il cospicuo premio del « Totocalcio ». La Minucci, infatti, ha esibito prima al bar « La Posta » e, successivamente, alla ricevitoria provinciale di via dei Termini, una regolare schedina che, controllata, c apparsa del tutto corrispondente alla, colonna vincente di domenica scorsa. La Minucci, che si era recata al bar perchè dubbiosa di avere fatto solo un li, riceveva dall'addetto alla compilazione della scheda la prima notizia e il consiglio di recarsi alla ricevitoria per un successivo controllo. Qui il dirigente dell'ufficio non poteva che convenire sulla esattezza della schedina presentata e far avanzare dalla Minucci regolare reclamo, anche se è I I ■ 1111111111 ■ 11 r 11 f 11 11 ■ 1111111 r 111 f 111M 11 11111111 Ili un po' dubbio che l'errore si fosse potuto verificare dato che questi errori di solito avvengono quando i vincitori sono molto numerosi. Arezzo, 30 maggio. Un giovane di ZI anni, certo Cesari, non meglio identificato, garzone di un contadino a Villa Monterchi, orfano di genitori, si è presentato in compagnia di un amico alla ricevitoria del Totocalcio posta in corso Italia,'esibendo una schedina su cui erano segnati i 13 risultati esatti di domeni ca scorsa che hanno fruttato all'unica vincente la somma di 85 mZioni. Constatato la regolarità della scheda, il giovane si recava presso la direzione di zona del Totocalcio a Firenze ove, consultato il secondo tagliando, quello chiamato « spoglio », si riscontrava che un errore era stato commesso nel ricopiare il 7° risultato, al cui posto era scrilto il 6", spostando cosi di una casella tutti gli altri prò nostici e totalizzando perciò nella seconda scheda soltanto 6 punti validi. Il Cesari, per altro, si dice sicurissimo di avere ricopiato esattamente i risultati della prima scheda sulla terza, che in definitiva è quella che conta, e ha presentato perciò reclamo e martedì prossimo, quando la com missione si riunirà e aprirà la cassaforte dove si trovano le matrici, potrà conoscere la propria sentenza: o milionario o sempre povero.

Persone citate: Cesari, Gina Minucci, Minucci

Luoghi citati: Arezzo, Firenze, Monterchi, Monteriggioni