Una donna caduta nel Po è salvata da un contadino

Una donna caduta nel Po è salvata da un contadino Una donna caduta nel Po è salvata da un contadino Nel pomeriggio di ieri, verso le 14,30, la sessantottenne Giacinta Gilo vedova Falcherò domiciliata in corso Casale 265, usciva di casa e andava a passeggiare lungo le rive de] Po, in regione Sassi. Giunta all'altezza del ponte di corso Belgio, essa scendeva sul greto del fiume e si portava proprio sull'orlo della sponda. Ad un trato il terreno molliccio, facilmente sgretolabile, franava e la povera vecchia, con un gran urlo, Univa in acqua. Fortunatamente riusciva ad aggrapparsi ad un arbusto che dalla riva ai protendeva sul fiume e con la forza della disperazione si teneva con il capo fuori della corrente. Intanto invocava soccorso con quanto flato aveva in gola. Le sue grida venivano Intese da un ragazzo, Pierino Mazza di 11 anni, il quale, con prontezza notevole di spirito, si precipitava ad avvertire il padre Mario Mazza, contadino, che stava lavorando in un campicello al di là della strada. Il contadino accorreva e afferrava saldamente per le braccia la Gilo, traendola in salvo. LI per 11 la sventurata pareva in condizioni ssai gravi. Con una macchina la si trasportava al Maria Adelaide, ma qui. grazie alle cure del sanitari, si ristabiliva In breve tempo, tanto da essere giudicata guaribile in una settimana circa.

Persone citate: Giacinta Gilo, Mario Mazza, Pierino Mazza