Scoppio di 27 mine in un tunnel del Trentino

Scoppio di 27 mine in un tunnel del Trentino Scoppio di 27 mine in un tunnel del Trentino Due minatori sepolti e due in grave stato - Altri quattro operai feriti gravemente in una seconda sciagura Trento, 11 maggio. Un tragico scoppio è avvenuto la scorsa notte, verso le 23,30, nella galleria dell'impianto idroelettrico in costruzione presso Pinzolo. Dal racconto dei superstiti si è appreso, stamane, che una squadra di minatori aveva praticato dei fori nella roccia per una volata di mine, innestando ben 27 cariche di dinamite con i relativi detonatori. A un tratto il capo minatore Modesto Rodighiero di 25 anni da Vicenza e il minatore Abramo Cangini di 48 anni da Urbino provvedevano ad accendere le micce, mentre altri due operai stavano per raggiungerli in galleria. Uno scoppio fragoroso lacerava improvvisamente l'aria. Una delle mine della vo lata è esplosa e i detriti lan ciati dallo scoppio avevano colpito di Rodighiero e il suo compagno, ferendoli gravemente, mentre gli altri, due, più lontani, pur essendo rimasti feriti in varie parti del corpo, riuscivano a fuggire lungo la galleria. Intanto la miccia delle altre 26 mine si consumava lentamente, senza che i due primi minatori giacenti sul terreno potessero seguire i loro compagni. La fiamma raggiunse la dinamite e, una dopo l'altra, con impressionanti detonazioni, le 26 mine esplosero, seppellendo sotto una pioggia di detriti i due feriti e straziandone orrendamente i corpi. Una squadra di soccorso, addentratasi poco dopo in galle ria, li rinveniva ormai cadaveri. Gli altri due minatori, Giuseppe Bianchi di 35 anni da Brescia e Giuseppe Gervarolo di 27 anni da Reggio Calabria, riportavano gravi ferite e venivano ricoverati d'urgenza all'ospedale A poche ore di distanza da questa sciagura un'altra ne è avvenuta in Val di Fiemme presso Predazzo, dove si sta pure costruendo una diga per un impianto idroelettrico, improvvisamente, causa la rottura di una trave, una impalcatura sulla quale stavano lavorando alcuni operai è crollata, trascinandoli nel dirupo sottostante. Quattro di essi: A.ngelo Pasin di 41 annni da Treviso, Lutei Nigro di 51 anni, Quirino Corrado di 36 anni ed Alberto Intalca di 33 anni, tutti e tre quest'ultimi da Avellino, sono stati raccolti gravemente feriti e trasportati d'urgenza all'ospedale,

Persone citate: Abramo Cangini, Alberto Intalca, Giuseppe Bianchi, Giuseppe Gervarolo, Nigro, Pasin, Quirino Corrado, Rodighiero

Luoghi citati: Avellino, Brescia, Pinzolo, Predazzo, Reggio Calabria, Trentino, Trento, Treviso, Urbino, Vicenza