Riunione notturna dei repubblicani per decidere sull'apparentamento

Riunione notturna dei repubblicani per decidere sull'apparentamento Riunione notturna dei repubblicani per decidere sull'apparentamento La maggioranza orientata verso la democrazia cristiana - Questa sera sarà approvata la lista d. c. - Un comanicato della Questura sai manifesti I dirigenti del P.E.T. si sono riuniti Ieri aera per definire l'atteggiamento del loro partito nella competizione elettorale. La discussione, protrattasi sino all'I,30, si è orientata in prevalenza — come, ci ha dichiarato l'ing. Baraldi — verso l'apparentamento con la P. C. Le tesi in discussione erano tre: apparentarsi con la R. C, presentarsi da soli oppure rollegarsi con il PS.IT. I/a decisione definitiva è stata demandata all'assemblea dei soci indetta per domenica. Ieri e stata firmata dal rappresentanti della D. C. (Plstol e Lanfranco), del P.L.I. (Mazzonls e Minoia) e del P.S.L.I. (Vota e Sessi) la dichiarazione ufficiale di apparentamento del rispettivi partiti per le amministrative a Torino. Questa sera, come già annunciato, si svolgerà presso la sede della democrazia cristiana in via Santa Teresa l'assemblea degli iscritti per l'approvazione della lista Altre liste tuttora in preparazione sono quella dei combattenti e quella degli Indipendenti. A proposito 'della prima il prof. Bosco ha escluso una sua partecipazione e ci ha dichiarato che " per quanto riguarda l'Associazione combattenti sinora nessun dirigente dell'Associazione stessa risulla incluso in liste per le amministrative a Torino » e cho « la Federazione nazionale non ha ancora preso decisioni circa l'atteggiamento del singoli lscrilti". La lista in parola, secondo quanto risulta, sarà pronta lunedi. Essa avrà per simbolo la bandiera tricolore con elmetto e corona di spine e recherà la dicitura " Mutilati ed ex-combattenti ■. Tra I candidati figurerebbero le signore Martorelll (moglie della medaglia d'oro avv. Renato Martorelll) e Burlando (madre di medaglia d'oro) oltre a numerosi esponenti dell'associazione mutilati e delle organizzazioni partigiane. Si fanno 1 nomi del col. Borraccini, del col. Finocchi, del comandante partigiano autonomo Scalandri, del mutilato Mazzini e degli appartenenti al " Gruppo liberazione Cremona » Mazzoni e Pesentl. Questa lista, con tutta probabilità, sarà collegata a quelle del P.C.I. e del P.S.I.- Al gruppo social-comunista si collegherà anche la lista degli indipendenti nella quale 6 probabile entri 11 dott. Antonlcelll. Di questa lista fanno parte 11 dott. Bertone, II prof. Ponte, 11 maestro Petralla, lo scultore Mastrolannl e lo scrittore Massimo Mila oltre a commercianti e artigiani. Infine questa sera sarà definita la lista del P.S.U. Nell'assemblea tenuta l'altro giorno è stata proposta ima rosa di 84 candidati che dovrà ora essere ridotta a 80. Contemporaneamente sarà anche stabilito il capolista e la graduatoria dei primi 15 nomi. Per i 15 collegi provinciali di Toiititiii*iiiiiiiitiiiiiiiiitiiiitiitititii*iii)iitiiiiiiiiiB rlno il P.S.U. ha designato 1 seguenti candidati: S-.creto (Castello), Battistlnl (S. Secondo), prof. Quazza (Monviso), Pasquarelli (S. Paolo). Ramella (S. Salvarlo), Caranzano (Borgo Pora), Magliano (Campagna), Vera Pagella (Mirafiori), Magistrello (S. Donato), Rabozzi (Nizza), Rarhetto (Borgo Vittoria), Bmzzone (Regio Parco), Bertolottl (Borgo Po), Bonifetto (Vanchlglla). Negro (Moncenisio). Mentre i partiti stanno ultimando le formalità burocratiche per le strade è già cominciata la vera e propria battaglia elettorale del manifesti. Ne è un Indice 11 seguente comunicato diramato dalla Questura: « Nelle notti scorse sono stati defissi o lacerati numerosi manifesti di propaganda elettorale, ad opera di individui, per la cui Identificazione sono In corso attive Indagini. La Polizia ha disposto speciali servizi di perlustrazione ed osservazione per la repressione di siffatte deprecabili forme,di Intolleranza politica. Si ricorda. In proposito che la defissione, lacerazione o sovrapposizione di manifesti elettorali configura 11 reato previsto dall'art. 80 del T. U. delle Leggi per le elezioni amministrative 5-4 1951, n. 203, che commina la reclusione da uno a tre anni oltre alla multa da 3 a 1D mila lire».

Luoghi citati: Moncenisio, Nizza, Torino