L'uomo che tentò di svenarsi era un ladro, non un ex-milionario

L'uomo che tentò di svenarsi era un ladro, non un ex-milionario L'uomo che tentò di svenarsi era un ladro, non un ex-milionario In seguito alle segnalazioni trasmesse alla Questura di Vicenza è stato ieri identificato lo individuo che venerdì sera aveva tentalo di suicidarsi in via Lanino recidendosi con una lametta le vene del polso destro. Come già abbiamo riferito nel numero scorso, dopo il ricovero all'ospedale Maria Adelaide egli si era rifiutato di declinare le proprie generalità raccontando una storia quanto mai romanzesca. « Appartengo ad una famiglia molto nota — egli aveva detto — e per questo non voglio suscitare uno scandalo. Mi sono rovinato al Casinò di Venezia dove ho perso parecchi milioni». Ora invece la verità è venuta a galla e si apprese cosi ch'egli non è un ex-milionario, ma un furfante colpevole di parecchi reati. Si chiama Belfiore Vendralm dì Natale, di anni 36, abitante a Padova, via Ammannati. Era ricercato dalle Questure di Vicen- neza e di Padova; da quella di Pa dova perchè condannato per traf iiitiiiii-iiiiiiiiitiiiiiiiiiiriiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiriiiiii fico illecito di sigarette e da quella di Vicenza perchè sabato scorso in quella città si era reso responsabile di un furto ai danni dell'amante Rosina Bruttomesso in Calearo, di anni 42, domiciliata in contrada S. Ambrogio n. 15. Quel giorno alle 20,30 si era recato nell'abitazione della donna, recatasi a Milano per non vedere il Vendralm con il quale intendeva rompere ogni rapporto. In casa si trovava la figlia Emilia Colearo, di anni 20. Il Vendraim le consegnava 45 lire perché gli procurasse delle sigarette; mentre la ragazza era fuori, il furfante si impadroniva di 43 mila lire che si trovavano in un armadio della camera da letto e poi si allontanava. Compiuto il «colpo» egli risolveva di mettersi in viaggio forse con il proposito di espatriare. Ma giunto a Torino doveva con- iiiiiiiiiiiiiatiiitiiiiiiiiiiiitiiitiiiKiiiiiirtiirftrtiiii«tatare che questo progetto di difficile attuazione e po6cia,in un momento di sconforto, de- "ideva di suicidarsi.

Persone citate: Belfiore, Calearo, Rosina Bruttomesso

Luoghi citati: Emilia, Milano, Padova, Torino, Venezia, Vicenza