Imminente intervento in Corea d 'una brigata internazionale ?

Imminente intervento in Corea d 'una brigata internazionale ? Imminente intervento in Corea d 'una brigata internazionale ? Condanne a morte e all' ergastolo in Polonia - Varsavia scontenta dell'andamento della missione del Primate a Roma (Dal nostro corrispondente) Stoccolma, 25 aprile. Anche negli ambienti dei rifugiati politici si è avuta notizia della presenza di « volontari » polacchi ungheresi e cecoslovacchi in Manciuria. Molti giovani comunisti che da alcuni mesi erano scomparsi senza dare notizie, hanno infatti scrìtto da Mudken alle famiglie, senza specificare i motivi della loro presenza in Estremo Oriente, il che però sembra confermare la voce sull'imminente intervento della brigata internazionale nel combattimenti in Corea. Di questa brigata farebbero parte anche alcuni partigiani di Mai-kos che si erano trasferiti in Polonia dopo la sconfitta in Grecia. Secondo le informazioni raccolte dalla stampa svedese, l'intervento di questa brigata internazionale, nella quale dovrebbero probabilmente militare anche i fuorusciti di alcuni Paesi occidentali, avrebbe più che altro un significato simbolico. [ paesi del Cominform vorrebbero dimostrare la loro solidarietà con i governi della Corea Settentrionale e della Cina; ma non si ha per il mo- mento alcuna conferma della voce secondo la quale il maresciallo sovietico Kurenkov sarebbe al comando di questi reparti internazionali, avendo alle sue dipendenze il generale cinese Peng Teh Huei e il generale russo Kerevjanko. Anzi tenendo conto del pru-dente atteggiamento finora seguito dal Cremlino, c'è da dubltare molto della fondatez- za della notizia, perchè non sembra probabile che l'Unione sovietica voglia fare Intervenire dei suoi generali nei combattimenti in Corea. Per quanto riguarda invece la brigata internazionale, va detto che la stampa dei Paesi satelliti della Russia ha svolto in questi giorni una vio zion? UnTte^mcendo'^ra3 tro, che « la Corea e la Cina possono contare sulla solidarietà non solamente spirituale di tutti i popoli amanti della pace >. A Varsavia si è concluso, con due condanne all'ergastolo e nove condanne a quindici anni di carcere duro, Il processo contro gli ex-dirigenti del partito dei lavoratori polacchi che erano stati accusa-ti di spionaggio. A Cracoviasi sono avute tre condanne a morte e otto all'ergastolo nel processo contro membri della banda «armata polacca» che avevano effettuato atti di sa- botaggio. Fra i condannati al- l'ergastolo si trovaro due sa- cerdoti cattolici. La missione a Roma de! primate di Polonia, Wyszyn - sky, non sembra svolgersi se- condo i desideri del governodi Varsavia, perchè il giorna-le ufficiale del partito comu-nista. «Tribuna Ludu », ha lanciato un. violento attacco contro il Vaticano e l'eplsco- pato polacco. I vescovi vengo- no accusati di non rispettarel'accordo che conclusero (al- l'insaputa del Vaticano) l'ann > scorso con il governo comu-aista, mentre al Vaticano vie- ne rivolta l'accusa di non vo-ler riconoscere che le provin-ce tedesche di cui la Polonia si impadronì dopo la guerra, fanno ormai definitivamente parte del territorio polacco, Dato che lo scopo della visi-ta del Primate era proprioquello di ottenere questo ricci-noscimento da parte del Vati cano, se ne può dedurre che egli non abbia finora avuto successo. C'ò potrebbe porta-re ad un inasprirrento dellalotta contro la religione in Po- Ionia. e. a-

Persone citate: Peng Teh Huei