L'ambasciatore americano Duna ha visitato il Salone dell'Automobile

L'ambasciatore americano Duna ha visitato il Salone dell'Automobile L'ambasciatore americano Duna ha visitato il Salone dell'Automobile Vivo compiacimento espresso dall'illustre ospite per la grande rassegna e ammirazione per l'industria torinese - Anche il Capo dell'Eoa Dayton a Torino-Esiosizioni la sfilata d'alta moda nel centro della città Hlmodelli che negli Stati Uniti - hanno trovato ottima acco-'glienza, tanto quelli grandi Mister James Clement Dunn, ambasciatore degli Stati Uniti d'America in Italia, è giunto ieri mattina a Torino per visitare il Salone Internazionale dell'Automobile. Erano con lui la signora, Mr. W. M. Barnett capo degli affari economici E.C.A., Mr. Windsor Iles addetto commerciale americano a Roma, Mr. R. W. Beck addetto stampa dell'ambasciata, Mr. C. L. Haus vice presidente della Camera di Commercio americana in Italia. L'ambasciatore, salutato alla stazione dal prof. Valletta e da altre personalità e dirigenti della Fiat, dal Questore dott. Ferrante, dal console americano a Torino, si è detto lieto di ritornare nella nostra città «di cui serba lieti ricordi ». Mr. Dunn si è recato a «Torino Esposizioni» con la signora alla quale, a nome del Comitato organizzatore del Salone, è stato offerto un fascio di rose. La visita è durata fino alle ore 13 ed al termine Mr. Dunn si è vivamente compiaciuto per la grande rassegna torinese che ormai ha raggiunto «una fama e un successo internazionali e sempre crescenti ». Alle ore 18 l'ambasciatore ha partecipato ad una colazione all'albergo Piemonte offerta in suo onore dalla Camera di Commercio americana a Tori no. Durante il pranzo l'illustre ospite, al quale aveva rivolto parole di saluto il dott. Salamon presidente della Camera di Commercio americana a Torino, espresso nuovamente il piacere di ritrovarsi nella nostra città, ha detto: «Per l'America, e specialmente per noi che la rappresentiamo qui in Italia, Torino e Piemonte sono assai più che dei semplici nomi che stanno a indicare la città e la regione in cui vengono fabbricate le automobili delle più famose marche italiane. Essi rappresentano, fra l'altro, una grande tradizione ed una grande industria in tutto il complesso significato della parola: abilità tecnica, laboriosità e perfetta integrazione delle forze del capitale e del lavoro». Riferendosi al Salone dell'Auto e alla produzione auto- gglMsdgdcvclsi mobilistlca italiana, l'ambascia-'tore ha affermato che l'Ameri-jea offre un vasto mercato di e assorbimento a tutti i nostri . i l - quanto, e specialmente, quelli utilitari. Mr. Dunn ha concluso esprimendo la sua ammirazione per il Piemonte a cui < l'Italia e il mondo hanno molte ragioni di essere grati >. All'illustre ospite l'ing. Virgilio Tedeschi ha rivolto un breve saluto in lingua inglese. Nel pomerlg- IIIIIMMIIMIIIMIIllIMlllllIlMIMIilMIMMIIlMMirtlin gio l'ambasciatore e il suo seguito sono partiti per Milano. Sempre nella mattinata il Salone è stato visitato anche da Mr. L. Dayton capo della Missione E.C.A. in Italia, accolto dal dott. Biscaretti e accompagnato nella visita da dirigenti della Fiat e dal vice presidente conte Camerana. Sono giunti in visita anche alcuni generali. Oggi si chiudono i lavori del convegno dell'A.N.A.C. e ha luogo una interessante manifestazione organizzata in occasione dell'Esposizione ad iniziativa dell'Unione Industriale: la sfilata di alta moda torinese. Trenta indossatrici, a bordo di 15 automobili di lusso fuori serie, inizieranno la sfilata alle ore 16,30 dal Palazzo Madama e, per via Roma, corso Vittorio Emanuele e corso Massimo D'Azeglio, raggiungeranno il Salone dell'Auto alle ore 17. Tredici sono le case di alta moda e due le pelliccerie rappresentate nella sfilata. Le macchine sono state messe a disposizione dalla Fiat, dall'Alfa Romeo, da Pinin Farina e da Ghia. Le lussuose automobili, che nel corteo, saranno distanziate d'una decina di metri l'una dall'altra saranno disposte nel seguente ordine: Fiat 1400 nera, modelli della ditta Favro — coupé Ghia, grigio verde: modelli delle Sorelle Gambino. — coupé Ghia, nerorosso: modelli della ditta Mary Matte. — Fiat 1400, amaranto: modelli di Teresa Minerdo. — Alfa Romeo, bordeaux: modelli della ditta Naide. — Fiat 1400, nera: modelli di Nebbia e Ghibaudi. — Alfa Romeo: modelli di Maria Prieri. — Fiat 1400, grigio medio: modelli di Robiolio-Marzano. — «Pinin Farina»; modelli di Lodovica San Lorenzo. — Fiat 1400, grigio bleu: modelli di Irene Solare — Fiat 1400, verdone: modelli ditta gr. uff. Giacinto Trinelli. — Fiat 1400, grigio-bleu: modelli di Pi na Vacchetta. — Fiat 1400, ne ra: modelli di Lena Vlara. — DplevQcilsuccmalvSnasamdsmrpvvrsrvciPAlfa Romeo: Rivella e le sue|pellicce. — Fiat 1400, grigio Imedio: pellicceria Viscardi. [Il 111M11 ! 1111111 ■ 11111M11M11 ! M111111 1 ! 111111111111 )