De Gasperi rientrato a Roma riprende le consultazioni politiche

De Gasperi rientrato a Roma riprende le consultazioni politicheDe Gasperi rientrato a Roma riprende le consultazioni politiche Domani sarà ricevuto dal Presidente Einaudi e poi riferirà al Consiglio dei Ministri sul convegno di Londra - Accelerato il ritmo dei lavori per le elezioni in primavera - Dichiarazioni polemiche di Nenni Roma, 17 marzo. De Gasperi è arrivato Jn orario perfetto, salutato alla stazione dall'applauso di un piccolo gruppo di autorità: ministri, sottosegretari e deputati. Era presente anche l'ambasciatore inglese sir Victor Mallet, che il sottosegretario agli Esteri on. Dominedò ha intrattenuto sul significato augurale dell'arcobaleno che si andava di- segnando nel cielo: «E' un auspicio che vorremmo rivolto a tutto il mondo », ha dichiarato l'ambasciatore, « Amicizia rinnovata » Per queUo che riguarda le relazioni fra l'Italia e l'Inghilterra, non è dlfattl il caso di parlare di avvenuta schiarita, bensì, come De Gasperi aveva detto al suo passaggio per Torino, di un'amicizia rinnovata: «Naturalmente;— aveva aggiunto — non aj 11 momento di attendersi grandi novità, o tanto meno rivolgimenti sensazionali; slamo in una delicata fase di ricostruzione, dalla quale l'Italia no-ie wWWi con una posizione più dignitosa nella cerchia delle nazioni >. Scendendo a Roma il Presidente ha ripetuto, presso a poco, 1 medesimi concetti, con qualche precisazione chiarificatrice. «Ho visto — ha detto — che o'è in corso una certa po lemica che parla di insuccea so del colloqui londinesi, in&uc cesso che dovrebbe avere con seguenze sul piano della politica interna. Ebbene, non est to a dirvi che questo fa il paio con l'altra voce che circolò tempo fa, e cioè che io ave vo fatto annunciare il viaggio a Londra per ragioni di politica interna. Mi sembra invece estremamente improprio par lare di insuccesso o di succes so, giacchè non si tratta di una rappresentazione drammatica, ad esito buono o cattivo. SI tratta piuttosto di un progresso reale verso una migliore, più forte, più dignitosa collaborazione internazionale, so prattutto in difesa della libertà e della pace». II concetto collimava con quello dell'ambasciatore Mallet, ed a questo punto dalla situazione internazionale i giornalisti avrebbero voluto che De Gasperi passasse a quella interna. Interrogato su questo tema, il Presidente tuttavia si è limitato a dire: «Non posso dichiararvi che poco o niente. Ora vado a casa. Poi vedremo. Lasciatemi la possibilità di cambiare registro e poi si vedrà». Lasciata la stazione, il Presidente del Consiglio si è diretto a casa, rinviando ad ora più opportuna l'inizio delie consultazioni che Intende ave- 11M1111H11111 ; [ 11111M11 II [ I 11 1 I TI II H111111 II I ! M1111111 a i e o i o . . i l è a e - e e o , e e e ù o e e o a a re per formulare un giudizio sulla situazione interna generale. Lunedi sarà ricevuto dal Capo dello Stato, quindi riferirà ai colleglli di Gabinetto sul risultati della missione a Londra. Intanto, approfittando della pausa di Pasqua, farà sondàggi in ogni direzione per orientarsi sul miglior modo di evitare la crisi. La tesi di Nenni Tra i mezzi al quali probabilmente vuol ricorrere c'è la prospettiva delle elezioni. Dopo qualche Incertezza, che si e notata fino a pochi giorni addietro, appare infatti chiaro che il Governo si propone di indirle senz' altro, accelerando la soluzione di tutti gli ostacoli procedurali. Oggi Sceiba ha ottenuto l'approvazione della ripartizione delle province in singole circoscrizioni elet torali: la commissione che si è riunita a questo scopo a Falazzo Madama si è limitata infatti a presentare qualche raccomandazione per ottenere alcune varianti al progetto di ripartizione governativo. Non sono di grande entità, cosicché sembra che le decisioni potranno venire al più presto pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale. Forte del risultato, Sceiba ci ha detto: « Certamente tra maggio e giugno si terranno le elezioni amministrative in molti comuni ed in molti capoluoghi di provincia delle nove regioni di cui oggi sono state approvate le circoscrizioni. Non sono in grado tuttavia di precisare quali saranno ». « E' comunque probabile che a Torino le elezioni si facciano in questo primo turno? », gli abbiano domandato. < Ritengo di si — ha risposto il Ministro —. Penso che Torino possa essere compresa nel numero», E' chiaro l'interesse del Governo di procedere alle elezioni a scadenza non lontana, appunto per apporre ai fautori e sollecitatori di crisi l'inopportunità di un rimaneggiamento ministeriale proprio al momento d'iniziare una campagna d! propaganda elettorale. E' un argomento che De Gasperi farà valere nel consiglio nazionale del suo partito, nel quale si scontreranno le diverse tendenze democristiane, ed è uno dei motivi che inducono a pensare che la soluzione sarà cercata mercè espedienti di compromesso. Questo per la politica interna. Per quello che riguarda la polemica cui De Gasperi ha accennato sul tema del presunto insuccesso o successo delle conversazioni londinesi, le linee essenziali ne sono state riassunte proprio oggi in una dichiarazione che l'on. Nenni ha fatto a Paese Sera. Egli ha rilevato che per la questione del Territorio Libero si rimane allo statu quo e se ne rammarica poiché ritiene che lo statu quo giovi soltanto a Tito. Ha detto infatti al suo intervistatore: « Delle tre soluzioni che erano possibili: ritorno del Territorio Libero alla Madrepatria; organizzazione giuridi lap<«inzrdqdqndsnSmspevs st'ultima soluzione, Cloe la peg- giore, che prevale. La prima era la soluzione di giustizia. La seconda avrebbe evitato : nella zona « B » la sopraffazio-jne dei titini e l'occupazione ju-igoslava di fatto, e la formazio-jme di una base militare amerl-l cana nella zona « A ». Alla\terza noi ora dobbiamo invece \MIIM1 lf Il 1111111111111111 ! 11111111111111 II 11 ■ 11111111iPi4IcadeTTL'conTa nomina del|governatore e l'elezione della [assemblea costituente e del go- verno locale; statu quo; è ole- la snazionalizzazione ormai pressoché compiuta nella zona < B » ed 11 formarsi nella zona «A» di una curiosa mentalità indipendentistica in conseguenza della presenza degli americani e della corruzione del dollaro ». Ih singolare coincidenza con questi punti di vista del leader del partito socialcomunista, questa mattina alcune centinaia di studenti universitari e delle scuole medie hanno in scenato lungo il corso una manifestazione ostile al ministro Sforza, al cui nome si è lungamente fischiato sotto le finestre di Palazzo Chigi senza che peraltro avvenissero incidenti e senza che la « Celere » intervenisse per reprimere la dimostrazione nazionalista. v. g. iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiinMiiiuiiimiiiiiiiiiiiiiMiiniii De Gasperi appena giunto a Roma sorride al nipotino; ai suoi fianchi la consorte e la figlia Maria Romana (Telef.) M III II1MIIIIIII lllllll IIIMIIIIMIllilMIIIIIIIItlMirtlHiritl 111111111111111111111111 i 11M1111 II I ) 111 ( IM111 [ 11