Non era consigliabile l'arrivo sul rettilineo di corso Casale

Non era consigliabile l'arrivo sul rettilineo di corso Casale L'organizzazione della Milano-Torino Non era consigliabile l'arrivo sul rettilineo di corso Casale Milano, 13 mano, (c.) - Sul tavolo della segreteria dell'Unione Velocipedistica Italiana la pratica inerente alla Milano-Torino sta assumendo notevoli proporzioni. Risultano già arrivati i rapporti dei dieci commissari di percorso (le macchine delle case industriali erano 10 e ognuna ospitava un commissario ufficiale), il rapporto del direttore di corsa (Gaidano, della Società incremento Motovelodromo) e i rapporti dei tre componenti la giuria. Manca soltanto il rapporto del commissario dell'U.VJ. (Luigi Marcato, di Padova) e non appena giungerà l'ultimo documento ufficiale, la commissione tecnica sportiva tornerà a riunirsi per le decisioni del caso. Ciò avverrà quasi certamente entro sabato; ma trattandosi di un caso senza precedenti non si sa se verrà aperta un'inchiesta per appurare meglio le responsabilità, oppure se gli organizzatori incorreranno in una deplorazione. Secando gli organizzatori, l'arrivo sul corso Capale era sconsigliabile por 1 binari che fiancheggiano la strada e per l'assenza di sbarramenti idonei a trattenere la folla-

Persone citate: Gaidano, Luigi Marcato

Luoghi citati: Milano, Padova, Torino