Prospettata la soluzione delle linee con Biella e il Canavese

Prospettata la soluzione delle linee con Biella e il Canavese ^Esaminati I problemi ferroviari del Piemonte Prospettata la soluzione delle linee con Biella e il Canavese Richieste di miglioramenti sulle comunicazioni con Roma, Parigi, Savona • Ventimiglia • Alla riunione il sottosegretario ai trasporti, il direttore generale delle Ferrovie, parlamentari e tecnici TI sottosegretario di Stato ai Trasporti on. Battista ed il direttore generale delle Ferrovie, ing. Di Raimondo, dopo avere ieri mattina inaugurata la nuovo biglietteria della stagione di Porta Nuova, hanno dedicato il pomeriggio ad una riunione di parlamentari e di altre autorità convocata per l'esame dei problemi ferroviari che interessano il Piemonte. Questioni urgenti La riunione ha avuto luogo nei locali del Dopolavoro Ferroviario, e l'on. Battista, assumendone la presidenza, ha precisato che suo desiderio era di sentire dalla viva voce dei rappresentanti delle categorie interessate le ragioni delle richieste che più. specialmente venivano formulate. La discussione è stata assai diffusa ed ha toccato i problemi più svariati. Sulla necessità di aggiornare gli impianti della linea da Genova a Modane e di rendere più rapide le comunicazioni fra Roma-Torino-Parigi si è particolarmente Insistito, mettendo in evidenza l'importanza che queste relazioni hanno nei riguardi della nostra città. Si è chiesta la trasformatane della trazione elettrica trifase nel più moderno sistema a corrente continua, da. Genova fino a Modane, e si è protestato per le lunghe soste che i treni fra Torino e Roma subiscono a Genova. Si sono rappresentate le gravi difficoltà che si hanno nelle comunicazioni fra Torino e Savona, insistendo sulla necessità che sia ripristinato il doppio bi?iorio fra Carmagnola e Ceva, e sia anche provveduto al raddoppiamento da Ceva a San Giuseppe di Cairo. Molti voti sono stati espressi per la riattivazione della linea Cuneo-Nizza e delle diramazioni da Breil a Ventimiglia. Si è raccomandato il raddoppiamento della Savona-Ventimiglia notando quanto questa interessi anche per nttpHorare le comunicazioni fra Torino e VentimiaJia attualmente così scarse e difficili. Varie richieste sono state fatte per miglioramenti di orario, particolarmente per quanto riguarda le esigenze dei lavoratori; per cui si deve facilitare agli operai la possibilità di rientrare alle loro case alla fine della giornata, ad. evitare che i treni del mattino arrivino a Torino in ritardo rispetto all'orario degli stabilimenti industriali. Hanno partecipato alla discussione l'avv. Signorini in rappresentanza del sindaco di Torino, ed il rag. Aloisi, assessore del Comune, il sen. prof. Panetti, il sen. Sartorio, presidente della Camera di Commercio di Cuneo ed il conte Marone, presidente di quella- di Torino, l'avv. Verzone, presidente dell' Ente portuale Torino-Savona, l'on. Fazio, il dott. Bargoni, segretario della Unione Industriale, l'on. Bima, l'ing. Quaglia, l'ing. Gamholò, presidente della Giunta Provinciale, il signor Genisio in rappresentanza dei Sindacati Uberi, l'ing. Savoia, japo del Compartimento e l'ing. Gallino, capo della Sezione lavori delle ferrovie. Sono state fatte anche particolari premure perchè lo Stato intervenga nell' esercizio della Santhià-Biella e delle linee Canavesane attualmente in concessione all'industria privata che per la loro particolare importanza dovrebbero essere migliorate ed adeguate alle moderne necessità dei traffici. Qualche provvedimento Riassunta la discussione, l'ing. Dì Raimondo conviene nella necessità di introdurre dei miglioramenti sulla rete ligure-piemontese per metterla in grado di far fronte all'aumentata intensità dei traffici, ed in particolare assicura che sarà sistemato il nodo ferroviario di Genova per evitare perditempi nel cambio del locomotore; si applicheranno dei «.uovi dispositivi per aumentare la potenzialità della linea di Modane, e saranno accelerate le comunicazioni fra Roma e glItlllllllllllMllllllllllllllllilllllllllllllllllllllll Parigi. Ha poi aggiunto che verranno quadruplicati i binari nel tratto fra Torino e Trofarello, oggi gravati dal transito di 167 treni al giorno; e lo stesso provvediménto sarà in seguito adottato anche per il tratto Torino-Chivasso, in modo da rendere assai più elastico il movimento dei treni che oggi giungono e partono nel capoluogo del Piemonte. Ai particolari tecnici fomiti dall'lng. Di Raimondo, l'on. Battista ha tenuto ad aggiungere anche a nome del Gover¬ ^ '1 ; 111 : ' i11 ! ' ' '11 "11111 ' i '1 ' " ' ' 1111111 r 1111 m m t m no l'assicurazione ohe saranno migliorate le condizioni dene linee piemontesi. e e>