La Stampa - Consultazione Archivio

Eisenhower il 26 a Roma passerà in rassegna tre divisioni Eisenhower il 26 a Roma passerà in rassegna tre divisioni L'America cederà alcune unità da guerra alla nostra Marina Roma, 19 febbraio. (s.) - A bordo di 5 aerei militari il generale Eisenhower e buona parte del componenti il suo stato maggiore giungeranno a Roma all'inizio della settimana entrante. L'arrivo avverrà all'aeroporto di Ciampino nel tardo pomeriggio di lunedi 26, o, al più tardi, in quello di martedì 27. A ricevere «Ike» ed 1 suoi diretti collaboratori saranno, naturalmente, il ministro della Difesa on. Pacciardi, i sottosegretari Bovetti, Malintoppi e Vaccaio; it japo' di S: M. della Difesa Marras e vari alti ufficiali. D programma del nuovo soggiorno romano del capo dell esercito integrato non è ancora definito, ma è quasi certo che egli passerà in rassegna le divisioni italiane dell'esercito integrato che sono, la « Cremona », la « Mantova » ed una terza divisione formata dalla brigata alpina « Julia » e dalla brigata corazzata « Ariete ». E' pure probabile che Eisenhower ispezioni la < Legnano » che passerà nell'esercito integrato a breve scadenza. Concluso il soggiorno in Italia, 11 generale americano ed il suo seguito proseguiranno per Bonn. E' considerato molto significativo che la nuova visita in Italia di Eisenhower avvenga appena tre giorni dopo che egli ed 11 suo S. M. (ora In viaggio verso l'Europa) si sdvUnniiiiiii iiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiHiiiiiiiiiiiiiiiii saranno installati al Trianon di Versaglia dove sarà il cervello della difesa dell'Europa Ubera. In tale occasione, il ministro Pacciardi si propone di Illustrare minutamente ad Eisenhower lo sforzo che l'Italia va compiendo per potenziare la propria difesa. Nel quadro degli aluti PAM è prevista la cessione di altre unità da guerra statunitensi alla Marina italiana. Oltre ai tre cacciatorpediniere scorta recentemente trasferiti all'Italia (e che noi abbiamo ribattezzato- t Afrlromeda », « Aidebaran » e « Altair ») verranno prossimamente immessi nella nostra flotta due moderni cacciatorpediniere americani di squadra, di tonnellaggio, armamento e velocità notevolmente superiori a quelli dei cacciatorpediniere scorta. Inoltre è prevista, con tutta probabilità, anche la cessione di una portaerei ausiliaria. La nostra Marina dovrebbe poi essere notevolmente rafforzata dal prp^ramma navale che, previsto in un primo tempo in cinque anni, potrebbe essere realizzato in un tempo notevolmente ridotto. Tale programma prevede 11 rimodernamento dei due incrociatori Luigi di Savoia e Duca degli Abruzzi, entrambi di 8605 tomi.; la costruzione di due piccoli incrociatori leggeri antiaerei e di sei cacciatorpediniere. iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiis