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Sospesa ogni agitazione in tutto il complesso Fiat La vertenza per il superpremio di produzione Sospesa ogni agitazione in tutto il complesso Fiat Le trattative saranno riprese a Milano lunedi Ci comunicano da Roma: Al termine dell'incontro di ieri per la vertenza del superpremio di produzione Fiat, sono stati diffusi due comunicati. Il primo — della Conflndustria — dice: < Sono state riprese oggi In sede interconfederale le trattative relative alla situazione determinatasi alla Fiat. Si è concordato di proseguire l'esame tra le Associazioni nazionali in una nuova riunione che avrà luogo a Milano presso la delegazione della Confederazione generale dell'industria nei giorni di lunedì e martedì della prossima settimana». L'altro comunicato è della Fiom: « Presso la Conf-industria si sono riuniti questa sera i rappresentanti delle commissioni interne e della direzione Fiat; l'on. Roveda e Sulotto, segretari rispettivamente della Fiom nazionale e torinese ; l'on. Sabatini per la CISL e Chiari per la UIL; 1 rappresentanti degli industriali. Presa in esame la situazione Fiat, i convenuti hanno concordato ohe le trattative saranno iniziate a Milano, lunedì prossimo, tra la azienda e i lavoratori interessati Insieme alle Federazioni nazionali di categoria. In seguito a tale accordo, la Fiom nazionale ha invitato la Fiom provinciale di Torino e 1 lavoratori della Fiat a sospendere l'agitazione in atto». L'accordo preliminare raggiunto ieri rappresenta quindi un certo compromesso tra la tesi della Fiat, secondo la quale la vertenza dovrebbe essere discussa, data la sua Importanza, in sede nazionale, e quella del lavoratori che sostenevano trattarsi di problema puramente aziendale e da esaminare cioè a Torino tra direzione e commissioni interne. Le trattative avranno invece luogo in sede neutra — Milano — e ad esse prenderanno parte sia 1 dirigenti delle rispettive organizzazioni nazionali che 1 rappresentanti dell'azienda e dei dipendenti. Intanto, a partire da oggi, gli iscritti alla Fiom cessano ogni agitazione in tutto il complesso Fiat. Gli aderenti alla C—osszdlvbèsctAtpvppddesncdgg1csraQrmLsdavGIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIMIIIIIIIIIIIIMIIIIIIIIIIIIIIIII CISL e alla UIL — come noto — non avevano mai ritenuto opportuno prendere parte agli scioperi parziali del giorni scorsi.