Volle intromettersi in una rissa e dall'emozione morì di sincope

Volle intromettersi in una rissa e dall'emozione morì di sincope Volle intromettersi in una rissa e dall'emozione morì di sincope L'operaio che per questo decesso era stato imputato di omicidio preterintenzionale assolto in istruttoria L'operaio Antonio Kodella, di 41 anni, era in questione col mezzadro liurioionieu tjcrliueiu, di 60 anni, di Uereeuasco, pre-so ii quaie il Uodeiia era ulollal.' con la madre, li fratello e la sorella. Dopo la Liberazione il contadino si rivolse all'autorità giudiziaria che ordinò lo strallo fissandolo per li 2 uiuggiO '46. 11 g. orno precederne l'esecuzione dello strano tra il Uertinetti e il Kodella sorse una questione per via della chiave di casa elle il primo esigeva .-un.io e l'altro si ripiomelieva di consegnare all'indomani. Un figlio dei mezzadro sprangò il cancello della villa eppoi passò a vie di fallo col Kouena. S'inIrunuse Ira i due lu slesso padre del g.uvaue, ma ad un trailo il vecchio si alliosciò sulle gambe colpito da malore muriate. Alcuni dei presenti affermarono di avere visio il Kodella sferrare un pugno ai Hlviiiici.ii padre e il medico del iiiogo rilascio un referto di paralisi cardiaca conseguita da emorragia cerebrale provocala dal pugno. Il perito settore prof. Busatto fu invece di parere diversa escludendo che il pugno fosse stala la causa principale della mone. Era arieriosclerotico, di insufficienza cardiaca sicché il tafferu-; ^lio in cui vide il figliolo, le grida dei rissanti e il timore di i guai peggiori cagionarono al po-! vero vecchio una emozione tale da sfociare in una sincope. La sezione istruttoria della Coite di Appello ha assolto il Kodella dall'accusa di omicidio preterintenzionale. zot

Persone citate: Antonio Kodella, Busatto