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Zeno Colò secondo a Chamonix nello slalom vinto dall'austriaco Schneider CE9Q|\| A QME! ET* II*-V GSDOQT^*'c* ^^^^i v I Zeno Colò secondo a Chamonix nello slalom vinto dall'austriaco Schneider La studentessa americana Mead prima nella gara femminile (Nostro servizio particolare) (Chamonix, 31 gennaio. {Per Zeno Colò questo è Van-Wno dei secondi posti. Se le gare\'i„ magnificamente con 60 netti E' il migliore, d'accordò, pei-'che il nome di chi lo precede\al traguardo varia sempre. Mal i minuti secondi e i centesimiÌdi secondo /tanno giurato quest'anno al campione del mondo di non lasciargli la soddisfazione di una vittoria, beninteso che non sia di «combinata*. Lo « slalom » di Chamonix è stato vinto da Ottwar Schneider, l'austriaco messosi in chiara luce nel corso di gitesta stagione Le due prove si sono svolte sulla stessa distanza, ma mentre la prima contava cinquanta porte, la seconda ne aveva quarantasei. Il sole ha concesso la sua presenza all'apertura della terza settimana internazionale di Chamonix, la « piccola olimpiade invernale » che ha svolgimento sulle pendici del Monte Bianco. Al mattino si è svolta la prima prova dello < slalom >. AI termine della fatica era primo l'austriaco Felix Huber, che aveva registrato il tempo di 68" e 7/10. Secondo, manco a dirlo, era Zeno Colò in 6Jt" e 9; terzo Ottwar Schneider in 65" e 3. Lo stato della neve era quanto mai insidioso; più di uno tra i favoriti cadeva perdendo secondi preziosi. La gara restava comunque aperta a parecchi, come risultato di vittoria finale. Nel pomeriggio era infatti in . programma la seconda prova. Ma 2iti la splendida azione di chneider chiudeva presto la lotta. James Couttet scendeva e si portava al quarto posto. Ma con il tempo di 61" e 3/10 Schneider si assicurava il successo, mentre Colò non otteneva meglio di 6S"0, sufficienti comunque a garantirgli il secondo posto in'classifica generale. La graduatoria finale era dunque la seguente: 1. Ottwar Schneider (Austria) U6"6 (65"S e 61"S); £. Zeno Colò (Italia) 1S6"9 (6k"9 e 6H"0); 3. Felix Huber (Austria) IVI" e 3 (63"7 e 6S"6); 4. James Couttet (Francia) 1S8"3 (68"S e 60"0); S. Mateus Lukanc (Jugoslavia) 6S"9 e 66"k totale Ì30"3 ex-aequo con Hans Singer (Austria) 61"5 e 68"8; 7. Firmin Mathis (Francia) 130"9; 8. Roberto Lacedellì (Italia) 13S"T; 9. René Remy, Jean Pazzi e Guy De Huertas (Francia) 132"8. Lo « slalom » femminile, iiiiiiiiiiiiiiiiimmiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii inumili svoltosi nel pomeriggio sul percorso con quaranta porte, W registrato il trionfo della dìclottenAneJ sfulenfSssS amt ricona Andrea Mead. Essa ha maschile e la gara di « fondo > per donne. Venerdì: tslalom* gigante femminile e «fondo-» maschile. Sabato: « discesa » maschile. Domenica: staffetta, salto e premiazione, f, a. '" iff "a 61 . Thomasson in HS'% Per domani sono in pro^USSJt !?,**™2%,\$J22&