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Bevin in grave stato colpito da polmonite Bevin in grave stato colpito da polmonite a a a a (Dal nostro corrispondente) Londra, 24 gennaio. Le condizioni di salute del Ministro degli Esteri britannico, Ernest Bevin, sono molto gravi. La settimana scorsa, nonostante il medico gli avesse ordinato di restare in casa, egli si recò a ricevere il generale Eisenhower e tornò nel suo ufficio al Ministero degl. Esteri per occuparsi personalmente dell'andamento del problema cinese. Al Consiglio dei Ministri di ieri, quando si svolse la discussione sulle nuove proposte cinesi, egli era assente a causa, fu detto, di una influenza e fu sostituito dal Sottosegretario Younger. Stamane infine è stato annunciato che Bevin è a letto ccn la polmonite. Il suo med co personale ha giudicato le sue condizioni di salute talmente gravi da non poterlo neppure muovere dell'abitazione per trasportarlo in una clinica. Gli seno state fatte iniez oni di « auromicina », un an-' abiotico ai tipo recentissimo. Le autorità mediche dichiarano che questa cosiddetta « polvere d'pro » è molto efficace nei soggetti che reagiscono sfavorevolmente alla penicillina e alla streptomicina. E' ormai più di un anno che il Ministro degli Esteri britannico e praticamente sotto continua osservazione dei medici. Nel marzo scorso egli fu sottoposto ad una cura per debolezza cardiaca, nella tarda primavera e poi nell'estate fu ricoverato due volte e dovette sottoporsi ad una operazione. Spesso i suoi fine di settimana furono trascorsi in clinica per ordine del medico. Il Primo Ministro Attlee. legato a Bevin da una profonda amicizia personale, ha sempre esitato a sostituirlo, sìa per la grande fiducia che ha m lui, sia perchè Bevin soffrirebbe troppo se dovesse abbandonare il"suo posto. Ve chi ritiene perciò che Attlee preferisca sottoporsi frequen temente alla fatica di addossarsi le incomoenze del Ministero degli Esteri quando Bevin è malato, come in questi giorni in cui Attlee praticamente lo sostituisce. Ma forse mai come in queste ul Urne settimane la pressione dentro e fuori del partito la burista è stata cosi forte per una sostituzione del Ministro degli Esteri britannico. Il nome che viene fatto più frequentemente a Londra è quel lo di Sir Hartley Shawcross che occupa attualmente una posizione analoga a quella di Ministro della Giustizia. La seconda scelta sarebbe l'attuale ambasciatore britannico a Washington, Sir Oliver Frank, ex-professore di Oxford. r m