Misure preventive decise per scuole e locali pubblici

Misure preventive decise per scuole e locali pubblici Vigile opera dell'ufficio d'igiene del Comune Misure preventive decise per scuole e locali pubblici Situazione sanitaria normale - Le disposizioni mirano ad impedire che giunga in Italia l'influenza segnalata all'estero II sindaco ha disposto la sistematica disinfczione delle scuole a cominciare da stamane. Il provvedimento ha un carattere esclusivamente preventivo e non corrisponde affatto — come qualcuno potrebbe pensare — ad un aggravamento della situazione sanitaria cittadina. Esso è motivato dalla esigenza di scongiurare il pericolo di una epidemia influenzale che si è già diffusa notevolmente in alcuni paesi europei. Nessun sintomo indica però che il pericolo debba concretarsi anche nel nostro paese, e particolarmente a Torino. Una statistica compilata dall'Ufficio d'igiene permette di fare un raffronto fra la situazione della prima decade dsspbaigco—olcmpzvniUIMIIIUIIIIIIIMIIIIIIIIIIIIIIIIMIIMIIIIIIIIIIIIIMII di gennaio e il periodo corrispondente dell anno scorso: risulta da essa che i decessi per infezioni « secondarie » bronco polmonari sono minori ad:$so che nel 1950. I casi di influenza verificatisi in questi giorni non superano le cifre consuete che si registrano ogni inverno. Ciononostante, il Municipio — come s'è detto — ritiene opportuno premunirsi contro le possibili compZicaiioni. Ciò che avviene all'estero, a non molta distanza dall'Italia, non può lasc.are indifferenti le autorità sanitarie. Le misure preventive serviranno, oltre tutto, a tranquMizzare la cittadinanza e a dare la sensazione — il che corrisponde a verità — che la situazione è IIIIIIIIIIIMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIMIIIIIIIIIIIII \<ì9ll"> scarlattina, tifo, ecc.). Una cosa compenserà 1 altra perfettamente controllata e potrà- esserlo in ogni evenienza. Le disinfezioni — compiute con essenza balsamiche nebulizzate da speciali apparecchi — cominceranno daUa scuola elementare Michele Coppino in via Toselli e proseguiranno gradualmente in tutti gli altri edifici scolastici. Non è escluso che in un secondo tempo le operazioni profilattiche possano essere estese ai locali pubbl.ci più, importanti /teatri, cinema). In questo senso dovrà comunque pronunciarsi — qualora lo ritenga opportuno — la commissione sanitaria provinciale. Val la pena di ricordare che una disinfezione di questo genere non avveniva nifi da circa trent'anm. Costerà una somma considerevole poiché per un ambiente, dall'ampiezza — poniamo — di un cinema normale non si .spendono meno di 10-15 mila lire. C'è però da osservare che quest'anno non è stato necessario compiere nelle scuole alcuna di quelle disinfczioni cui non di rado si deve ricorrere per impedire la diffusione d altre malattie infett've Ivari-

Persone citate: Michele Coppino

Luoghi citati: Italia, Torino