Voleva uccidere la moglie

Voleva uccidere la moglie Voleva uccidere la moglie La folle esaltazione del suicida • Ricostruito il dramma di via Corderò di Pamparato • Le condizioni del ferito restano gravi Le condizioni del dott. Fedo Fedi, rimasto ferito giovedì sera nella tragira sparatoria di via Corderò di Pamparato 6, sono sempre molto gravi. All'ospedale Maria Vittoria, dov'è ricoverato, il prof. Zanetti — in base ai risultali dell'esame radiologico — lo ha sottoposto ad un lungo e difficile intervento chirurgico per la estrazione del proiettile il quale ciotto essera penetrato attraverso il quinto spazio intercostale, aveva perforato un polmone, il diaframma, lo stomaco, aveva sfiorato il legato e si era infine conficcato in una vertebra. L'operazione si è svolta con buon esito, ma il dottor Fedi è sempre molto grave; si spera di poterlo salvare. La polizia ha intanto terminato l'intera relazione sul sanguinoso episodio. Ri.-ulla che 11 feritore. Domenico Savorelli di 35 anni. lllllItllHIININIIflIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIUIIIHIIIUUI in diverse occasioni aveva già, dimostrato di essere esaltato, facile all'ira e portato alle più assurde congetture. In questi ultimi tempi si era addirittura esasperato a! pensiero clic la moglie, dopo la separazione legale intervenuta da ben 5 anni, avesse potuto intromettersi in una sua relazione con una signorina. In seguito a ciò giovedì sera si recò dalla moglie con la determinazione di ucciderla: per questo portava con se la rivoltella carica. La donna che già stava all'erta, non si lasciava sorprendere, anzi si rifiutava di aprire. A questo punto si è avuto l'intervento del dott. Fedo Fedi f-he ha stornato dalla consorte le furie del Savorelli. Dopo il ferimento rie! dott Fedi (che era stato suo benefattore poi che lo aveva latto assumere al Credito Italiano) eg,. tentò di fug Sire, nia al terzo [nano si Termo — depose su una mensola di mar. nio il cappello — accostò l'arma alla tempia destra e premette il grilletto. Il proiettile gli trapas sò il cranio da pai-te a parte. E' pure stato assortalo che il tìglio più alto del Ferii. Giovanni di 14 anni, scagliò dall'alto contro il Savorelli in fuga un coltellaccio ria cucina. Pur senza colpirlo, con questo gesto il ragaz zo, forse intimorì il forsennato danriogli la sen-azione di essere perso.

Persone citate: Domenico Savorelli, Fedi, Fedo Fedi, Savorelli, Sire, Zanetti