Assi del volo portano a Manissero parole di coniarlo e di solidarietà

Assi del volo portano a Manissero parole di coniarlo e di solidarietà Assi del volo portano a Manissero parole di coniarlo e di solidarietà Le condizioni del vecchio aviatore superstite di tante audacie in cielo, e vittima di un banale Incidente nella stanzuccla di Racconlgl dove viveva abbandonato, dopo 1 trionfi e gli osanna, ignoto e dolorante, ha commosso tutto 11 mondo dell'arma azzurra. A confortare all'ospedale dt Kacconlgl 11 vecchio collega e amico si sono recati ieri due notissimi assi dell'aviazione. Brak rapa e Umberto Re, per portargli la testimonianza affettuosa dei piloti. Le sue condizioni ora sono stazionarie e si spera in un felice decorso del male. Romolo Manissero, di poche parole per natura, ha manifestato molto commosso la sua riconoscenza per quanti si sono Interessati del suo caso. La notizia dell'Incidente, e soprattutto le condizioni tristissime iiiiiiiiiTriiitiiiiiiiiiTitiii iiTliiiriiiiririiiiiiit dt abbandono In cui versava da tempo, hanno sorpreso il mondo dell'aviazione che ricordava Manissero giovane, ardito, Innamorato del volo e abilissimo pilota. SI Ignorava 11 suo lento decadimento fisico e quello finanziarlo dovuto, è bene precisarlo, non a inconsideratezza ed a sprechi- di vita ma alle nuove condizioni In cui e venuta a trovarsi tanta gente Ieri benestante e oggidì in oscura e Ignorata miseria. Romolo Manissero fu sempre un disinteressato. Partecipò alla guerra di Libia nel 1012-13 distinguendosi per disciplina e coraggio eppol regalò 11 suo apparec- lllllllllMIIIIIIUIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIItm L'aviatore 40 anni fa chlo allo Stato. Un altro apparecchio aveva in passato donato alla prima Scuola di Volo «Gino Lisa ■- Partecipò una volta a una gara di acrobazia aeronautica, una delle prime, organizzata da un comitato di beneficenza di dame della Capitale, vincendo 11 premio di bo mila lire, una somma allora. E versò tutto 11 premio al comitato ordinatore. Partecipò al volo Parigi RomaTorino nel 1011 e dovette fare un atterraggio di fortuna nei pressi di Lione in un orto II proprietario per prima cosa pretese di essere Indennizzato del danno subito nell'Impressionante atterraggio Manissero senza scomporsi rispose: — Sarà fatto, ma Intanto lasciate che lo mi rechi a Lione e torni con un meccanico per riparare 11 motore. Quando ritornò vide in prossl- mlt.ì dell'orto una gran folla che faceva la coda per entrare e vedere l'apparecchio e 11 posto dell'atterraggio del popolare aviatore Italiano fra 1 cavoli. Il proprietario dell'orto era alla porta e faceva pagare l'Ingresso al curiosi, sicché si Indennizzò da se stesso e più che largamente. Partecipò al redditizi primi esperimenti In Italia di volo capovolto. Manissero non s'occupava della organizzazione finanziarla, ma del brillante esito delle sue straordinarie esibizioni e ciò gli bastava Diede anche 11 suo nome alla prima fabbrica di apparecchi e alla prima società transaerea col solito risultato di questo mondo delle prime Iniziative, insomma del pionieri: molti plausi o null'altro. Per quest'uomo ch'era stato un valoroso aviatore In guerra e In pace, malgrado l'Interessamento di alcuni amici, sopraggiunsero anni duri. E poi la disgrazia ultima, 11 suo ricovero nell'ospedale per I poveri. 1 suol patimenti In questi ultimi anni sono stati una malinconica dolorosa rivelazione. Ma nel contempo le sue sventure hanno rinnovato In chi aveva trepidalo per Ini ammirandolo nelle sue pericolose esibizioni aeree, un sentimento di simpatia e di pietà. Sul campanile di Prato c'è apposta una lapide che ricorda I voli audacissimi compiuti nella Industriosa cittadina dal prodigioso aviatore. Che l'omaggio del pratesi nel giorni della fortuna sia seguito In altra forma nella sua stessa terra.

Persone citate: Gino Lisa, Manissero, Romolo Manissero, Umberto Re, Volo

Luoghi citati: Italia, Libia, Lione, Parigi, Prato