Oggi l'assemblea della lega elegge a Milano 81 nuovo Consiglio di Paolo Bertoldi

Oggi l'assemblea della lega elegge a Milano 81 nuovo Consiglio CRONACHE DELLO SPORT Oggi l'assemblea della lega elegge a Milano 81 nuovo Consiglio Nelle riunioni preliminari tenutesi ieri è stata varata la candidatura di Giulini quale nuovo presidente - Il lavorìo - e le previsioni della vigilia (Dal nostro inviato speciale) MMilano, 27 dicembre. Alla vigilia dell'assemblea che dovrà eleggere il nuovo Consiglio della Lega sono convenuti a Milano tutti i maggiori esponenti del calcio nazionale. Bi sono svolti due convegni preparatori, quello della serie A con l'intervento dei rappresentanti di tutte le società ad eccezione del Como e quello della C (42 partecipanti). Qualcuno si è presentato senza avere esaminato a fondo le questioni da risolvere, tant'è vero che i dirigenti delle società maggiori hanno dovuto spendere buona parte della loro seduta per illustrare il caso Annoscia, su cui farà perno senza dubbio la discussione di domani. n * * Ripetere ora la questione è inutile: brevemente si può però ricordare che sul finire dello scorso campionato il presidente della Bari comm. Annoscia ha cercato di convincere il consigliere della C.A.N. Mazzarini ad influire sugli arbitri destinati a dirigere le gare'della società pugliese affinchè tenessero nei confronti di essa un atteggiamento benevolo. Alcuni doni sono stati inviati ed era stata inoltre promessa una somma ài mezzo milione, che però non venne poi versata, perché l'interessamento di Mazzarini non risultò determinante. Annoscia, dopo la retrocessione della Bari, ha riconosciuto per iscritto di avere accettato le proposte di Mazzarini circa la — chiamiamola cosi — sovvenzione e di non averla concessa. Fatto ugualmente grave, tanfè vero che il dirigente degli arbitri è stato radiato dai ruoli federali su provvedimento àell'A.I.A Il caso Annoscia è rimasto invece in sospeso presso la Lega e quando è venuto alla luce, si è avuta una prima sentenza ! che assolveva il presidente barese. In favore di questa soluzione, indubbiamente disinvolta, droni, è di Bari) e il rappresentante dZGtainpocfjsssctpcdnZPEnqdLssRcsstdrsrtGsmccsttgrdcippsnpdsi sono schierati l'ing. Pe-\'oni, il prof. Accettura (cheì' . -- . .... a_ I minili nniiiiiiiiiiiiiiii minimum cs Mansueto della C e Mauprivez i i o e o e e o o è i o e, a e del Milan. Contro ■ votarono Zambelli, Pasquali, Giulini e Ghiorzi. Il secondo rappresentante della serie Ct Pistoiesi, in quella seduta era assente per malattia. Il verdetto provocò una viva opposizione nell'ambiente calcistico e determinò l'intervento federale, cosicché la Lega riejsaminò il caso in una seduto successiva. In questa < ripresa > Mauprivez, osservando che Accettura era teste e parte in causa nello stesso tempo, modificò il suo giudizio, cosicché Annoscia venne condannato a tre anni di inibizione dalle cariche per i voti di Zambelli, Mauprivez, Giulini Pasquali, Ghiorzi e Pistoiesi. E' bene tener presente questi nomi per gli sviluppi della questione che avranno luogo domani. La resipiscenza della Lega non è stata sufficiente a salvarla, poiché essa è stata sciolta dal Consiglio federale a Rapallo nella seduta del 7 dicembre, ma forse basterà a salvare quelli che si sono schierati per un atteggiamento reciso contro il presidente del Bari. Sunteggiando, serie per serie, gli accordi presi oggi, risulterebbe che la A tende a riconfermare i tre rappresentanti Zambelli, Mauprivez e Ghiorzi. Uno di essi dovrà essere ancora vice-presidente, in modo da lasciare il posto anche a tutti e due i consiglieri. Per inciso si può osservare che i rappresentanti della massima divisiono hanno pure trattato la questione dell'incompatibilità, tra la carica di consi gliere nazionale e di consiglie re federale, problema di gran de importanza, che affiorerà certo anche a Firenze durante il Consiglio delle Leghe fissato per il 13 gennaio. Un accordo pressoché unanime si è avuto sulla persona di Giulini quale nuovo presidente della Lega, tanto più che Ciceri, suo eventuale antagonista, ha fatto sapere di rinunciare alla candidatura in favore dell'amico. Uì '.co rilievo da fare è che Giulini, come ex-orbitro, po- pvrdsnrlmSsflbssgpglG-\trebbe tendere a dare troppo eìpeso ai rapporti dei direttori _ I .* , „ nwi .■; i-i?iw-,#f ilio /im. m a e qIrrGtnPldi gara, ma si obietta che anche Pedroni proveniva dalla stessa categoria. Piuttosto vi è da osservare che il presidente t estromesso > intende difendere energicamente il suo operato. Così ha dichiarato questa sera, affermando di avere ancora buone armi per lottare. La discussione si allargherà e si preannuncia movimentata quant'altre mai, anche se le possibilità di Pedroni questa sera non appaiono predominanti. e * * o- La gerje q ha tenuto nella a- d dell'Inter una riunione asr-, a loda eunti o mil a il a. i i ti sai vivace. Si è deciso di chiedere un posto di vice-presidente nella Lega, richiesta di difficile attuazione, perchè urta contro quella della A e un ritorno sulle decisioni di Rapallo per quanto riguarda il meccanismo della retrocessione. Circa i nomi da proporre per i due consiglieri, i più ripetuti sono stati quelli di Pistoiesi (Siena), Fortunato (Pavia) e Grazzano (Alessandria), ma un accordo non si è avuto, cosicché è stato dato incarico di ricercarlo nella notte a una Commissione composta di otto persone, tra cui Nadini di Savona, Pelizzari di Vercelli, Morandi della Pistoiese) Mansueto del Crema e , Rognoni del Cesena. La Serie B, in/Ine, si è riunita molto tardi dopo una serie di incontri fra i diversi delegati ed ha deciso di uniformarsi all'atteggiamento della Serie A. In mattinata si sono svolti altri colloqui per chiariflcazioni ed accordi fra Zambelli, Ghiorzi, Mauprivez e Pasquali, tutti membri della disciolta Lega. Questa la situazione alla vigilia delle votazioni. Essa si presenta chiara per quanto riguarda il presidente, data la lotta impostata tra l'attacco di Giulini, gran favorito della v sococatuograbrnoledunCotavazedemglinpzo(Ntammqilia, e la difesa di Pedroni. I tre rappresentanti della Se-\e ri» A — Znmhpiii nr<iu«W«es a be nanrie A — Zambelli, Mauprivez e Ghiorzi — dovrebbero pure ottenere i suffragi. Gli altri nomi non hanno valore impegnativo. Paolo Bertoldi a