Le faticose trattative per giungere al riarmo tedesco

Le faticose trattative per giungere al riarmo tedesco Le faticose trattative per giungere al riarmo tedesco Gli americani proponevano divisioni; i francesi battaglioni; sembra invece che vi saranno delle brigate integrate dai servizi (Dal nostro corrispondente) Londra, J5 novembre. Le informazioni pubblicate in vari Paesi secondo cui sarebbe stato raggiunto l'accordo per la formazione di due distinti eserciti europei occidentali, sono destituite di ogni fondamento. Uno dei motivi per cui non è possibile che venga formato un esercito continentale europeo controllato da un'assemblea politica è che quest'assemblea politica non esiste. Il Consiglio d'Europa non soltanto non ha il potere di controllare un eventuale esercito, ma — secondo il suo statuto — non avrebbe neppure il diritto di discuterne. E' quindi anche falso che la Gran Bretagna abbia reso noto alla Francia di non voler contribuire con forze proprie a un esercito europeo continentale. Nella loro ultima seduta a Londra, i sostituti del patto atlantico non hanno discusso la eventuale partecipazione germanica a uno o a tutti e due gli eserciti continentali o atlantici di cui queste informazioni parlavano, ma semplicemente hanno discusso delle proposte di compromesso tra il piamo americano e quello francese. I sostituti ministri degli esteri del patto atlantico, che tengono quotidianamente le loro riunioni dalle 3 alle 6 del pomeriggio non hanno ancora raggiunto alcun accordo sul problema del contributo germanico alla difesa dell'Europa occidentale. Le proposte americane e quelle francesi continuano ad essere alla base deite discussioni, ma i rappresentanti di vari altri Paesi (non Eero della Gran Bretagna) anno suggerito formule per un possibile compromesso. Le difficoltà sorte in seno al Consiglio atlantico erano di due ordini: politico e militare, inevitabilmente, strettamente connesse l'una con l'altra. Lo aspetto militare del problema è stato discusso dal Comitato dei capi di Stato Maggiore a Washington. Questo Comitato militare ha ora terminato questa fase dei suoi lavori e ha inviato a Londra un rapporto. Lo stesso Comitato si trasferirà a Londra forse nella prima settimana di dicembre allo scopo di tenere una riunione assieme ai sostituti, che nel frattempo avranno continuato le discussioni politiche. L'atteggiamento della Gran Bretagna continua ad essere, in un certo modo, enigmatico. E' certo che Bevii promise ad Acheson l'appoggio britannico alla proposta americana di armamento della Germania occidentale (anche perchè si dice che Acheson abbia messo questa condizione a qualsiasi invio di contingenti americani idtt«cnsm«MrFfdatsvatrtdrntcCecsvaiiiiiiiiiiiiiiuiiiii ululili iminimiiiiii in Europa), ma non è stato precisato in quale misura gli inglesi vogliano ammettere l'armamento della Germania di Bonn, nè quale debba essere la struttura del contingente tedesco. Mentre, com'è noto, gli americani proponevano « divisioni » tedesche, i francesi proponevano « battaglioni ». Un compromesso sarebbe stato raggiunto in sede di comitato militare su una base di «brigate integrate dai servizi». Ma il vero problema insoluto resta quello impostato dalla Francia: ossia come si possa far partecipare le truppe tedésche su una base di parità alla difesa militare senza tuttavia offrire alla Germania la stessa parità nè nei comandi nè in campo politico. Come si vede, il problema non è tale da poter essere facilmente risolto, nè da uno dei due comitati nè forse da tutti e due. E' probabile che spetti poi al Consiglio dei Ministri degli Esteri e della Difesa, che dovrà riunirsi in dicembre a Bruxelles, di raggiungere la decisione finale. Comunque essi, e soltanto essi, possono raggiungere quell'accordo sul quale sono circolate in questi giorni voci completamente false e inventate. La situazione, al momento attuale, è la seguente: i sostituti sperano di poter incontrare i capi di stato maggiore entro le prime due settimane di dicembre a Londra e preparare con essi le basi per le riunioni dell'Alto Consiglio atlantico, che dovrebbe riunirsi a Bruxelles fra il 20 e 11 31 dicembre. L'idea sarebbe di riunire il Consiglio prima di Natale, per evitare il periodo delle feste, che farebbe perdere, tutto sommato, tre settimane. Altri argomenti che i ministri dovranno discutere saranno quelli del finanziamento e della produzione, e quello della coordinazione dei piani interni dei vari Paesi. Infine, il Patto Atlantico dovrà risolvere un problema di organizzazione interna; al momento attuale la macchina dei comitati e sottocomitati risulta troppo complicata e suddivisa, e quindi troppo lenta a prendere provvedimenti, r, a. o i Vivo scontento a Londra per le proposte di Adenauer Londra, 25 novembre. L'annuncio dato dal Cancelliere Adenauer dell'esistenza di una proposta tedesca concernente un'eventuale sostituzione dello statuto di occupazione della Germania occidentale con trattato di sicu¬ rezza tra il governo di Bonn e le potenze occupanti ha pro- iiiiiimiin iiimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii vocato negli ambienti ufficiali londinesi sentimenti di vivo malcontento. Un portavoce del Foreign Office, dopo aver confermato stamane che il Cancelliere aveva formulato alcune proposte sui rapporti tra il governo federale e le potenze occupanti, ha cosi aggiunto: «Mentre comprendiamo benissimo le ragioni che hanno spinto il cancelliere ad avanzare tali proposte, e che egli cerchi di far loro una certa pubblicità, siamo alquanto perplessi per il fatto che egli ha scelto per le sue rivelazioni proprio il momento in cui i rappresentanti delle potenze occidentali stanno procedendo alla revisione dello statuto di occupazione allo scopo di attenuare alcuni controlli e di dare alla Germania maggiori responsabilità nel campo della politica interna ». nniiNiiniiiiiimiiiiiimimiiiiiiiiimiiiiiiiiiiiiii ROMA, 25 novembre. — Un cavallino è nato oggi In una strada al centro di Roma. Verso le 17 un carretto carico di verdura trainato da una cavalla percorreva via Ripetta quando, d'un tratto, l'animale diede segni d'Insofferenza. Poco dopo, In una viuzza laterale dove II conducente aveva guidato II carro, venne alla luce un vispo cavallino. L'evento richiamò sul posto pubblico e fotografi. (Telefoto) iniiiiitiiiimiiiiiinm

Persone citate: Acheson, Adenauer