Mano tesa a Londra per Vadesione al "pool"

Mano tesa a Londra per Vadesione al "pool" A Strasburgo si discute e si conclude poco Mano tesa a Londra per Vadesione al "pool" Animato inizio di seduta - Le accuse a Spaak di un ardente leopoldista (Nostro servizio particolare) Strasburgo, 21 novembre. La rigida compostezza del parlamento europeo è stata percorsa oggi dal brivido di un piccolo scandalo. Paul Reynaud aveva appena concluso la sua relazione sul pool dèi carbone-acciaio quando una squillante voce femminile proveniente dalla prima fila (felle tribune riservate al pubblico interrompeva l'inglese Mae Millan che stava iniziando con il rituale «Ladies and gentlemen> il secondo intervento della giornata. La voce apparteneva a una distinta signora di mezza età in tailleur nero e cappellino di paglia e si Indirizzava in inglese al presidente dell'assemblea Spaak: « Signor presidente, gridava a un dipresso, voi che qui simboleggiate la maestà del sistema democratico diteci perchè nel vostro paese avete calpestato questo metodo alleandovi con 1 comunisti contro un re richiamato in patria dalla maggioranza della popolazione ». Il discorsetto fu pronunciato in due o tre riprese. Spaak non aveva atteso la conclusione dell'inaspettato Intervento per interrompere l'oratrice e invitarla a lasciare la sala. < La prego gentilmente di uscire » aveva cominciato a dire. E poi ancora: « Ho detto gentilmente ma anche fermamente ». La signora non se ne da>va per inteso; i deputati seguivano l'incidente un poco di¬ DiiiiiiiimiiiiiiiiimiimiiiiiiiiMimiiiiiiiiiiiii vertiti e un poco costernati dell'attentato all'austerità del loro parlamento (11 primo in tutta la sua non lunga storia; fino a oggi si ricordava soltanto un timido fischio emesso da un giovanotto durante una seduta dell'anno scorso). Finalmente gli agenti di servizio riuscivano a trascinare via la turbolenta. ■ Il silenzio si rifaceva in aula. Dall'Interrogatorio che seguiva poi nella stanza delP< Office de sécurité » si apprendeva che la signora è una Inglese riuscita a penetrare nella tribuna del pubblico senza il prescritto permesso. Si chiama Olivia Moor e gode di una certa notorietà come scrittrice, ma più ancora come accesa leopoldista. Nel corso della campagna istituzionale belga aveva ampiamente propagandato In una serie di comizi queste sue simpatie. . A parte questo intervallo fuori programma l'assemblea ha discusso per tutto 11 pomeriggio sul pool del carbone e dell'acciaio. L'ex presidente :'?] Consiglio francese Reyaaud ha esposto con il consueto garbo le linee direttive dell'accordo difendendolo dalle critiche ad esso rivolte.dai laburisti inglesi. In particolare egli si è preoccupato di tutte le argomentazioni secondo cui il pool porterebbe ad una riduzione della mano d'opera con una flessione dei salari. Al contrario, egli ha detto, tra i compiti dell'alta autori- iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiimiiiiiiiiiiiimi tà vi sarà anche quello di Intervenire allorché la concorrenza tentasse di effettuarsi a danno della mano d'opera. La analisi di Reynaud riguardava per cosi dire il punto di arrivo del piano. Ha sorvolato perciò sui problemi connessi alla saldatura tra il momento della sua organizzazione e quello della sua stabilizzazione definitiva, problemi, come si sa, che preoccupano molto i tecnici. Ha anche taciuto sulla questione delle miniere dell'Algeria, pomo della discordia tra l'Italia e il suo paese. Politicamente la relazione ha dato l'impressione di volere ancora tendere una mano all'Inghilterra per ottenere l'adesione. Non si tratta ben Inteso di una possibilità a breve scadenza ma semplicemente di una speranza per il futuro. I due successivi interventi di Mac Millan, conservatore e di Blyton laburista ed ex minatore, hanno contribuito ad alimentare questa speranza. La discussione sul pool è stata completata infine dall'intervento del tedesco Noltig, del belga La Roche e dell'italiano Iaculi. Dei tre, il senatore Iacini si è mostrato il più favorevole al pool nonostante che anche egli abbia accennato alle difficoltà di ordine tecnico che si debbono ancora superare. Fuori dell'aula l'attenzione è stata polarizzata attorno ai lavori della commissione degli affari generali. Questi lavori durano ormai da tre giorni e non si sono ancora conclusi. Si sta sempre cercando una formula di accordo sulle proposte concrete da presentare all'assemblea per dare modo di arrivare alla costituzione d'intese parziali. Il discorso verte ancora sull'organizzazione e le competenze delle < autorità specializzate ». In linea di massima s'è favorevoli all'estensione ad altre attività del sistema del pool proposto da Schuman per il carbone e l'acciaio. In particolare però si è ancora lungi da' raggiungimento di una Intesa precisa. Valga per tutte la questione della difesa europei che è poi, dati 1 momenti, la più importante. e. f. Errol Flynn non si presenterà al giudice di Montecarlo per rispondere all'accusa di violenza mossagli dalla quindicenne Danielle D. Troppa pubblicità hanno dato al fatto I genitori della ragazza e l'attore vuole evitare la curiosità del pubblico. Danielle, fotografata In un negozio di Beausolell (Telefoto) HllltlIIIIIIIIIItlItlinillllllItlllllllllllllIllllllllllllllllllIlflIIIIltllIflIIIIIIItllllIIIIIIIIIIIIIIIIllllllllllllItllllllllllllllIlllllIlltllMIIIIIIflIIIIIIIIIIIIIIIIllS

Luoghi citati: Algeria, Inghilterra, Italia, Londra, Montecarlo, Strasburgo