La conferenza a Palazzo Madama dello statista Paul-Henri Spaak

La conferenza a Palazzo Madama dello statista Paul-Henri Spaak La conferenza a Palazzo Madama dello statista Paul-Henri Spaak E' stato Ieri ospite della nostra città, dov'era stato invitato a tenere una conferenza dalla Società per l'Organizzazione internazionale, lo statista belga Paul-Henri Spaak, presidente del Consiglio d'Europa. Egli è giunto a Torino nella mattinata, proveniente da Roma, dove aveva diretto nei giorni scorsi i lavori del Consiglio europeo a Palazzo Barberini. Alla stazione erano ad attenderlo — insieme con il console belga e 1 professori Ottolenghi e Bobbio della Società per l'Organizzazione internazionale — il capo-gabinetto del Prefetto, 11 Questore, il rappresentante del Sindaco e altre autorità. Alle 11 l'ex premier belga si è recato a visitare gli stabilimenti Fiat-Mirafiori, dov'è stato ricevuto dal presidente prof. Valletta, dal vice-presidente aw. Agnelli e dal direttore generale ing. Bono; e si è vivamente interessato dell'organizzazione della grande officina, che ha visitata in piena attività. Alle ore 18, nel salone di Palazzo Madama, l'on. Spaak ha tenuto davanti a un folto uditorio — al quale venne presentato dal prof. Ottolenghi e in cui si notavano, insieme ai consoli belga e francese, molte personalità del mondo politico e culturale torinese — l'annunciata conferenza sul tema L'Europe de demain. Dopo un'acuta e serrata analisi, corredata di cifre e di dati, della crisi europea, lo statista belga ha lucidamente illustrato le ragioni che rendono necessaria l'unione dei paesi europei in un solo organismo federativo. Ha sottolineato con franchezza le difficoltà dell'impresa; nè ha taciuto che il Consiglio d'Eu ropa sta attraversando attualmente un periodo di grave crisi, determinata specialmente dall ' atteggiamento negativo della Gran Bretagna. Ha riaffermato tuttavia la sua convinzione nel buon esito finale dell'iniziativa, che sola può salvare la civiltà occidentale da uno irrimediabile decadenza. Dopo la conferenza — di particolare interesse, soprattutto per l'autorità e il prestigio di cui gode l'on. Spaak in campo Internazionale — il leader belga ha visitato la mostra di disegni dello Scalarinl all'Unione Culturale — dove è stato ricevuto dal dott. Franco Antonicelli e dal dott. Bobbio — ed è intervenuto poi a un pranzo offerto in suo onore dalla Società per l'Organizzazione internazionale. L'on. Spaak lasciera Torino stamane, diretto a Milano.

Luoghi citati: Gran Bretagna, Milano, Roma, Torino