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Partita sperimentale del Torino battuto sul campo di Brescia: 0-2 ASSEGNATA LA COPPA RIGA MONTI-MARTELLI Partita sperimentale del Torino battuto sul campo di Brescia: 0-2 (Dal nostro inviato speciale; Brescia, 1 novembre. Per non impegnarsi eccessivamente il Torino ha finito di impegnarsi troppo poco e di perdere. Il risultato a sorpresa premia dunque l'intraprendenza del Brescia, ma esso va preso in considerazione soltanto a metà, in quanto i granata si sono limitati a schierare la prima squadra unicamente nel primo tempo. Ed ancora, in questo periodo, Grava. Nay, Gremese e Ploeger erano sostituiti da Bersia, Giuliano, Masperi e Onorato. Dato che si trattava di rincalzi di prim'ordine si poteva desiderare dal Torino un gioco più autoritario. Invece 1 undici ha denunciato gli stessi difetti di domenica scorsa: azioni frammentarie, discese in linea e non in profondità, mancanza di una chiara im- Eostazione tattica, scarsa efcienza del quadrilatero. Il timore reverenziale con cui gli azzurri avevano iniziato la partita è passato ben presto e la società di serie B, basandosi sulla velocità di parecchi uomini ed in particolare dell'ala sinistra Bassetti, ha lottato da pari a pari con i più quotati avversari. Gli anziani dilani (in prova), Mariani, Sloan e Fabbri non hanno rallentato il ritmo dei più giovani compagni, cosicché la gara è filata via equilibrata ed interessante. Il Torino ha sfiorato 11 successo con tiri di Motta, Santos e Frizzi, e con un paio di pericolose discese a serpentina di Carapellese, ma sono stati i bresciani a segnare al 38'. Una punizione calciata da Fabbri è stata deviata di testa da Bassetti, piombato improvviso sul pallone. Nella ripresa il Brescia si limitava a poche variazioni; il Torino, al contrario, metteva in campo quasi per intero la squadra ragazzi rinforzata da Depetrini e Hjalmarsson. Marchetto apriva la serie delle occasioni da rete sfumate con due tiri a mira troppo alta e Vandone si esibiva in una notevole doppia parata su puntate di Fabbri e di Sloan. Bettini riportava quindi una distorsione alla caviglia (ma domenica giocherà) e questo non impediva agli azzurri di realizzare ancora. Sloan, lanciato da Bassetti, ■ avanzava in profondità e, precedendo due difensori, metteva a segno. H Trofeo Rigamonti-Martel11 è spettato cosi al Brescia, ma con gesto sportivo gli azzurri lo hanno lasciato al Torino che lo metterà in palio il prossimo anno. La gara odierna era, del resto, dedicata ai granata e soprattutto al ricordo dei due giocatori di origine bresciana caduti a Superga. Al mattino le squadre avevano assistito alla Messa In memoria dei due scomparsi ed al ritorno da Brescia, il Torino ha fatto una sosta a Capriola per deporre un mazzo di fiori sulla tomba di Rigamonti. TORINO: Piani (Vandone); Bersia (Depetrini), Cuscela (Bersia); Rosen (Ferrari), Giuliano, Masperi; Onorato, Frizzi (Hjalmarsson), Motta (Marchetto), Santos (Giani marinaro), Carapellese (Balbiano). BRESCIA: Zibetti; Lova gnini, Zamboni; Milani (Parola), Mariani, Sloan (Tronzani); Fabbri, Matassoni, Bettini, Cozzolini (Sloan), Bassetti. ARB.: Buratti, di Milano. Paolo Bertoldi