L'enigma della morte del notaio Raimondi
L'enigma della morte del notaio Raimondi L'enigma della morte del notaio Raimondi Accusata di veneficio la moglie prima confessa poi ritratta - Nessuna traccia di stricnina nei visceri Roma, 25 ottobre. Sue anni di indagini, due anni di esami, due anni di perizie non sono ancora stati sufficienti a far iure completa sulla morte del notaio Bosario Raimondi, di Caltanisetta. La vicenda ebbe origine due anni or sono quando pubblicamente, durante i funerali a (.'ali anisetta, i parenti- di Rosario Raimondi, morto un paio di giorni prima, accusavano la vedeva. Assunta Vassallo, di avere ucciso col veleno il marito. La donna venne arrestata e spontaneamente conlessò di avere soppresso il marito avvelenandolo con un topicida a base di stricnina. Ma ordinata una perizia, la conclusione fu: nessuna traccia di stricnina. Contemporaneamente la Vassallo ritrattava la sua confessione proclamandosi innocente. 1 parenti del morto continuarono ad accusare; fu ordinata una seconda perizia e i magistrati pensarono di affidare l'esame delle viscere a un tossicologo di Firenze. E da Palermo un giorno fu annunciata la spedizione di otto bottiglioni con le viscere e un pacco con la biancheria. Trascorsero venti giorni ma I bottiglioni e il pacco noo giungevano a destinazione. Da Firenze si scrisse a Palermo; ma dalla Sicilia non si ebbe alcuna risposta. Si scrisse nuovamente; altro silenzio. La Procura di Firenze, finalmente, dopo tre mesi, nell'ufficio del corpi di reato, riusci a trovare 11 materiale ebe i due periti attendevano, o meglio trovò solo la biancheria. Allora non rimase altro da fare che affidare ai proff Alazzi, Mancini e Leoncini l'esame della biancheria K Il risultato è stato per assunta Vassallo disastroso. I periti Infatti conclusero 11 loro lavoro dici tarando di avere rintracciatr nella biancheria una quantità stricnina sufficiente per uccider' un uomo. Ita la serie dei colp di scena non è terminata: infatti dopo due anni si è stabilito che i bottiglioni con le viscere del notaio Raimondi, non sono mal stati spediti da- Palermo, e questo perchè con le varie manipolazioni, esse si sono spappolate ai punto d'essere ridotte in brandelli. Questi dunque i risultati ai quali si è giunti dopo due anni di istruttoria: il caso di Assunta Vassallo rischia di diventare l'enigma più sconcertante della storia giudiziaria di questi ultimi anni.
Persone citate: Assunta Vassallo, Leoncini, Mancini, Raimondi, Rosario Raimondi, Vassallo
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