Sette imputati all'Assise per il massacro d'una vecchia

Sette imputati all'Assise per il massacro d'una vecchia Sette imputati all'Assise per il massacro d'una vecchia Modena, 18 ottobre. Ha aruto inizio starnano, alla nostra Assise, 11 processo a carico di sette Individui imputati di avere ucciso, nel gennaio 1048, una vecchia 70enne a scopo di rapina. Il delitto venne commesso a Roncoscaglia, un piccolo paese dell'alto Appennino, e segnò il culmine di una serie di gravi misfatti ad opera di una banda di fuori-legge. La tragica vicenda è stata rievocata stamane dal Presidente della Corte, comm. Bertolani. I sette imputati si introdussero, nottetempo, nell'abitazione della signora Maria Zanarinl, ar mati di coltello e di scure e ma scherati, con intenzione di rapinarla.' La donna, però, riconobbe uno degli aggressori, tale Mauro Pini, e lo chiamò per nome. 11 Pini perse, allora, la testa e, sotto gli occhi del suol compagni che assistettero senza Intervenire, lnferse quattro pugnalate alla donna, che fu finita poi a colpi di scure da certo Bonaccorsi. Successivamente, i sette saccheggiarono l'abitazione, impossessandosi, tra l'altro, di 20 mila lire in contanti, che furono divise fra tutti. Il Bonaccorsi ricevette solo 600 lire. La massima parte se la carpi il Pini. I sette imputati, e cioè: Gino Bonaccorsi. Silvio Fiocchi, Eraldo Querclagrossa, Alberto e Mauro Pini, Mario Covili e Francesco Santini, tratti in arresto dal carabinieri, ammisero, dopo lunghe tergiversazioni, di avere partecipato al delitto. Il Pini e 11 Bonaccorsi furono da tutti Indicati quali esecutori materiali e li Mauro Pini rome l'Ideatore del colpo. Questi è fratello della donna di servizio della Zanarinl. Al giudice Istruttore, però, gli imputati smentirono la versione precedente, dicendo che le dichiarazioni anzidette erano state estorte con sevizie dal carabinieri. Oggi gl'imputati hanno nogato la loro partecipazione al delitto e hanno addotto alibi più o meno consistenti. I funzionari dell'Arma che, a suo tempo. 11 interrogarono, hanno dichiarato che nessuna coercizione venne usata nel loro confronti per Indurli a confessare Sono stati poi ascoltati 18 testi a discarico di Mauro Pini. Il processo e stato rinviato a domani mattina.

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