la Juventus è attesa allo stadio fiorentino

la Juventus è attesa allo stadio fiorentino IL CAMPIONATO DI CALCIO la Juventus è attesa allo stadio fiorentino o Rientrato il Milan dalla trionfale tournée nel sud, tornato pure il Bologna dalla vittoriosa spedizione di Lucca, viene ora alla ribalta la Juventus. Ecco il calendario juventino delle tre prossime giornate: Fiorentina-Juventus, Juventus-Milan, Bologna-Juventus. In queste giornate la squadra biancoìiera dovrà dare la misura delle sue forze e delle sue possibilità di riconferma nel titolo. Per le due capolista deì girone la giornata di domani si presenta relativamente facile: Milan e Bologna ricevono rispettivamente Lucchese e Padova, due squadre modeste che non sono in grado di dare preoccupazioni ai padroni di casa. Bisogna già tener conto fin d'ora dei dodici punti che domani sera avranno rossoneri e rossoblu. * * Partita di centro della giornata di domani è dunque quella che si svolgerà allo stadio fiorentino. La squadra viola è una delle unità più, energiche e più combattive del campionato. I suoi quattro punti in classifica costituiscono un bilancio che è ritenuto inferiore ai meriti della compagine. Essa gioca con l'accanimento di chi si ritiene ingiustamente defraudato dalla sorte di quanto gli spetterebbe di diritto. Avversario scabroso, forse non ancora del tutto registrato co me gioco ma pronto e risoluto nelle reazioni, sbrigativo, continuamente in tensione. In casa non ha ancora perduto ma è già stato costretto al pareggio dal Torino ed a questo punto perduto non ha prò babilmente intenzione di sommarne altri. Aggiungete la qualità dell'antagonista. La Juventus non può sorprendere nessuno, i te cnici hanno già esplorato a fondo il suo gioco, lo conosco no come noi conosciamo le no stre tasche, sanno quello che valga, in quali situazioni è più da temere. In tali condizioni tutto è previsto, tutto è atte so. Pei «incera non basta realizzare facilmente un colpo di ma?io e poi camparci sopra, è necessario macinare continuamente un gioco superiore di struttura forte e di ispirazione originale, un gioco che tenga cattedra. Come slancio, come combattività, come vo lontà non crediamo che la Juventus possa essere superiore alla Fiorentina. Quest'ultima ha tutte le caratteristiche di una bella squadra provinciale maturata in un clima tecnico più raffinato; la prima è in vece l'espressione delle grandi unità delle metropoli, posate e lungimiranti, nutrite di esperienza e di tecnica. Sulla tattica da adottare,, dirà la partita. Noi slamo del parere che non sia possibile prevedere dei piani. E' l'ispirazione del momento, è la giornata propria e quella dell'avversario che suggerisce il comportamento di una squadra. Di solito si sa che la Juventus gioca meglio fuori casa che in campo proprio, ma non bisogna credere che questa caratteristica possa avere sempre i soliti e immancabili sviluppi; essa va piuttosto valorizzata e comandata, facendo dell'istinto una tendenza consapevole. In altre parole la Juventus ha da lavorare sul canovaccio che le offre la sua naturale disposizione a muoversi con prudenza. Difficile prevedere come finirà questa partita. La Juventus vi impegna molto del suo p prestigio mentre gli avversari milanesi e bolognesi la attendono come la dimostrazione delle possibilità dei bianconeri nella disputa del titolo. E' la più grande partita della giornata, la più attesa, la più incerta, fors'anche la più ricca di conseguenze, limitatamente almeno a questo periodo del campionato che per molti pone appena dei problemi più che chiarire e risolvere delle situazioni. * * Passando da questo incontro agli altri del calendario, si fa, più che un passo, un salto. Non possiamo riconoscere importanza ed incertezza alla gara di Busto non essendo da mettere in dubbio la superiorità dell'Inter sulla Pro Patria. L'attacco nerazzurro dovrebbe fare bottino, malgrado gli sforzi generosi dei compagni di Antoniotti. Dati come battuti il Novara a Palermo, il Genoa a Napo li (ma potrebbe scapparci una sorpresa) e la Triestina sul terreno della Sampdoria (però con molti dubbi), resta la partita di Torino, ospite il Como. Quest'ultimo è uno degli undici più equilibrati del torneo E' alla sua terza prova esterna: battuto dall'Inter a Milano ha poi sfiorato la vittoria a Novara ove fu raggiunto so 10 all'ultimo minuto. E' una squadra che gioca, cioè che tesse e che manovra: non facile, quindi, e non comoda per 11 Torino che sta ancora risolvendo dei problemi essenziali di inquadratura. Domani verrà lanciato un nuovo attacco é ritornerà Buttarelli fra i pali. Riappare anche Marchetto, il centravanti tanto atteso e che dovrebbe finalmente sbocciare un giórno il grande giocatore che sue imprese fra i < ragazzi » avevano fatto presagire. Il cammino diventa arduo per i giovani quando salgono di categoria, ma per Marchetto il passo non dovrebbe essere troppo lungo. Auguri.

Persone citate: Antoniotti, Busto, Buttarelli, Napo

Luoghi citati: Bologna, Lucca, Milano, Novara, Padova, Palermo, Torino