Seduto su una panchina si spara un colpo alle tempia

Seduto su una panchina si spara un colpo alle tempia Seduto su una panchina si spara un colpo alle tempia Un uomo si impicca e una donna si avvelena con barbiturici Erano le 13,10 e d'improvviso, in via Davide Bertolotti, proprio accanto al palazzo della « Stlpel ■> rintronava, secco, un colpo di rivoltella. Accorrevano alcuni passanti e si trovavano dinnanzi ad uno spettacolo impressionante: un giovane era riverso su di una panchina e il suo volto era rigato di sangue: stringeva ancora nel pugno una rivoltella con la quale 11 j : 111e : s 11 : i i : i : : 11 : t : : : a 11 : e i : 11 : ì ■ 11111 : : i 1111111 [ 11 s'era sparato alla tempia destra. La pallottola era uscita dalla re gione temporale sinistra. Ma il giovane non era morto: pur soffrendo terribilmente, era in sè e mormorava frasi incomprensibili. Giungeva sul posto un in fermiere della « Stlpel » con la cassetta di medicazione: allora lo sciagurato diceva distintamente, cercando di sottrarsi alle prime cure: « Noi Noi Lasciatemi stare; Voglio morirei ». Intanto qualcuno aveva telefonato alla Croce Verde e un'autobarella provvede va a trasportare 11 giovane al s. Giovanni. Qui veniva ricoverato con prognosi riservatlssima. I me dici faranno ogni tentativo per salvarlo. e' stato identificato per il 25enne Vittorio Olivetti -li Pietro, domiciliato in corso Napoli — Alle 7,30 di domenica, in fra zione Madonna delle Grazie di Biblana, veniva trovato impiccato a una trave della sua segheria il falegname Matteo Martino fu Bartolomeo di 48 anni. Da qualche tempo 11 Martino era sottoposto a una assidua sorveglianza da parte del familiari, poiché le sue con dizioni mentali destavano preoc cupazlonl. Nella notte, approfittando del fatto che nella casa tutti dormivano, lo sventurato usciva silenziosamente e si recava nel vicino capannone, dove metteva in atto il tragico gesto- - e' stata trasportata Ieri all'ospedale Maria Adelaide, in gravi condizioni, la 28enne Maddalena Arbezzano ammogliata Pace, residente a Mathl. La poveretta era in preda ad avvelenamento da barbiturici, Ingeriti a scopo suicida.

Persone citate: Maddalena Arbezzano, Matteo Martino, Vittorio Olivetti