Il processo ai repubblichini che estorsero 800 milioni

Il processo ai repubblichini che estorsero 800 milioni Il processo ai repubblichini che estorsero 800 milioni Milano, 26 settembre. Ha avute inizio stamane alla prima sezione della Corte d'assise il processo contro un gruppo di ex-gerarchi repubblichini che il 25 aprile 1945, con le armi spianate tentarono di estorcere alla Banca Nazionale del Lavoro di M il aro 1 miliardo di lire, < necessario — diceva l'autorizzazione dell'allora ministro delle finanze Pellegrini Giampietro — per il finanziamento della ritirata». Personale e dirigenti della Banca furono costretti, davanti ai mitra spianati, ad eseguire pagamenti sino ad un ammontare di 800 milioni, mentre già per le strade di Milano sfrecciavano le prime staffette motorizzate dei partigiani. Con le ricevute ottenute dai vari postulanti fu possibile la identificazione di una trentina di responsabili, cosicché il 6 maggio scorso venivano rinviati a giudizio: il rag. Stefano Brunelli, capo del servizi amministrativi del oartito repubblichino. Nettuno Romualdo vice segretario politico, e altre dieci persone, tra cui due donne. Il primo ad esser* In•erroeato è stato oggi il Ftomualdi. già condannato a morte ed ora in attesa di nuovo giudizio. Il processo durerà una settimana.

Persone citate: Nettuno Romualdo, Pellegrini Giampietro, Stefano Brunelli

Luoghi citati: Milano