Industriale lombardo ucciso in un orto per equivoco

Industriale lombardo ucciso in un orto per equivoco iiiiiiiiiiiiiiiiMiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiìiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiii.i Tragica passeggiata romantica Industriale lombardo ucciso in un orto per equivoco Milano, 15 settembre, Un grave equivoco è costa- to la v^a all'industriale cin-quantenne Tano Ferrerio, ucciso la scorsa notte in località Biraga di Somma Lombardo da un colpo di rivoltella sparategli al cuore dal salumiere 24enne Aldo Arrigoni. Quesi. da tempo andava constatando che in una tenuta di sua proprietà si verificavano ingenti furti di frutta. Nonostante i ripetuti e pazienti appostamenti, non era mai riuscito a sorprendere i ladri e ieri sera, deciso a venire a capo della losca faccenda, si armò c una rivoltella calibro 6,35 e s:nascose in agguato nel frutteto. Poco prima delle 22 l'Arri- foni scorgeva tra il fogliame i una siepe il puntino rosse di una sigaretta accesa e, convinto di avere finalmente sorpreso il ladro, sparava in quella direzione un colpo, al quale rispondeva un grido e poi un rantolo breve: il proiettile, probabilmente a caso, — non certo perchè l'Arriffoni sia un cosi esperto tiratore — raggiungeva direttamente al cuore il Ferrerio che, in compagnia di un'amica del luego, la 30enne Armanda Bensi, si era avventurato nell'orto dell'Arrigoni per (rimanere più. tranquillo du rante la sua romantica pas1 seggiata. Del tragico equivoco l'Arrigoni si rendeva subito conto e ccn un'automobile provvedeva al trasporto all' ospedale de ferito, che spirava durante il tragitto. La Bensi, constatato che il disgraziato era stato colpito mortalmente, preferiva invece allontanarsi

Persone citate: Aldo Arrigoni, Arri, Arrigoni

Luoghi citati: Biraga, Milano, Somma Lombardo