Una protesta di Bonn all'UNO per le elezioni nella zona russa

Una protesta di Bonn all'UNO per le elezioni nella zona russa Una protesta di Bonn all'UNO per le elezioni nella zona russa / deputati abbandonano l'aula durante l'intervento di una rappresentante comunista • Gli ex-militari della Wermacht ammessi nelle forze di polizia Bonn, 14 settembre. La Repubblica federale tedesca ha rivolto una protesta all'UNO contro la violazione della Carta delle Nazioni Unite commessa dall'Unione Sovietica nella preparazione delle elezioni del 15 ottobre nella zona di occupazione sovietica. Una protesta ufficiale è stata inoltre fatta dinanzi al Parlamento federale dal cancelliere Adenauer il quale si è levato contro la « truffa elettorale » costituita dalle elezioni a lista unica che avranno luogo nella Germania orientale. 11 Cancelliere, nella sua dichiarazione governativa, ha invitato tutti i tedeschi a resistere con energia contro « ogni tentativo di forza comunista » ed ha sottolineato che il governo federale combatterà con i mezzi più energici l'attività clandestina del partito comunista nella Germania occidentale. « Liberarsi dal giogo » Leggendo lentamente e con una certa solennità la sua dichiarazione Adenauer ha frequentemente ed aspramente denunciato il regime comunista tedesco, in oriente. « H governo federale — ha detto il Cancelliere — appoggia in qualsiasi momento e con tutti i mezzi a disposizione la popolazione della zona sovietica che voglia liberarsi dal giogo comunista del " SED " (partito di unità socialista di ispirazione comunista) ». Adenauer ha quindi « solennemente » rinnovato la sua proposta che già risale a sei mesi or sono, di elezioni in lllllllllllIiHIIIIlllillllllf IHIIIItlllllllllIIIIItllllia a i è l a a l , i e o o i a , e a a o i o. i a a fie a aa r a tutta la Germania: «Il governo federale sa — egli ha detto — che la stragrande maggioranza della popolazione della zona sovietica detesta il sistema politico imposto dal S.E.D. e non brama altro che dimostrare liberamente il suo attaccamento alla repubblica federale della Germania ». Il cancelliere ha infine fatto appello « agli uomini democratici del mondo di appoggiare il popolo tedesco nel suo desiderio di riunire le zone della Germania perchè tutti i tedeschi sono decisi ed indivisibilmente compatti per l'unità e la libertà del Paese, contro qualsiasi sforzo del regno di terrore dei comunisti ». Al termine della dichiarazione del cancelliere, essendosi la deputatessa comunista Greta Thiele levata a parlare, l'Intero parlamento, con alla testa Adenauer, ha abbandonato l'aula. Soltanto sei deputati sono rimasti ai loro posti. La Thiele ha tuttavia proseguito nel suo discorso affermando che il libro bianco preparato dal ministro Kaiser non è altro che un cumulo di ritagli presi da giornali disonesti. Le elezioni — ella ha detto — esprimeranno il desiderio unitario dei tedeschi,e la volontà di dire agli occupanti occidentali « di tornarsene a casa ». Uno dei sei deputati rimasti ha detto allora all'oratrice: « Cara ragazza, lei non ragiona ». Terminato l'intervento della Thiele i deputati sono tornati di nuovo in aula ed hanno votato all'unanimità, eccetto naturalmente i comunisti, una mozione con la quale si chiede al governo di procedere contro gli agitatori comunisti, di processare chiunque si renda colpevole di crimini contro l'umanità nella Germania orientale ed infine di informare il mondo sulla situazione esistente nella zona est della Germania. Contemporaneamente è stata approvata all'unanimità la mozione presentata dal presidente della commissione per gli affari tedeschi Herbert Wehner, il quale ha chiesto a nome del parlamento federale all'assemblea delle Nazioni Unite di decretare sanzioni contro l'Unione Sovietica la quale « nella sua zona di oc cupazione in Gei-mania opprime la volontà di quella popolazione per instaurarvi un regime bolscevico. L'Alto Commissariato alleato ha annunciato oggi che gli appartenenti una volta alla «wehrmacht» ed alle altre organizzazioni paramilitari possono entrare a far parte delle forze di polizia nelle tre zone occidentali. L'Alto Commissariato ha tenuto a precisare che non si pongono altre restrizioni nel! impiego nella polizia e nei vigili del fuoco e servizi similari all'infuori di quelli contemplati dalla legislazione sulla denazificazione tedesca e dalla legge alleata n. 16, la quale si propone di impedire 11 rinascere del militarismo tedesco. Braccio destro di Goebbels L'annuncio dell'Alto Commissariato è venuto in seguito alla richiesta di chiarimenti in merito all'impiego degli ufficiali e dei soldati, che avevano fatto parte della «Wehrmacht ». Come si ricorda, il Cancelliere Adenauer aveva recentemente chiesto un aumento delle forze di polizia. Da Amburgo si ha che tredici attivista comunisti sono apparsi oggi davanti alla Corte britannica sotto l'accusa di avere provocato disordini ed avere resistito alle autuiiLà statali. Sei imputati sono stati arrestati ieri nel corso delle dimostrazioni con cui i comunisti avevano tentato di impedire l'inizio di un processo contro alcuni compagni accusati di varie azioni illegali, arrivando ad invadere l'edificio che ospita la corte. Com'è noto, l'udienza dd ieri terminava con un non luogo a procedere per tutti gli imputati eccetto uno. Tra 1 sei arrestati appariva anche la rappresentante del sesso femminile, colta ieri nel più fitto della mischia con un ciuffo di capelli in mano, capelli appartenenti, secondo le sue orgogliose affermazioni, ad un membro delle forze dell'ordine. Cinque imputati sono stati rimessi- in libertà provvisoria In attesa che sia irslsdcessdlmnisantidiudzcsds istruito il processo a loro carico, con l'obbligo però di presentarsi "ogni mattina alla polizia. La donna è stata prosciolta da ogni accusa, avendo la difesa presentato un certificato medico dal quale essa risulta affetta da epilessia. Gli altri sette imputati sono stati pure rinviati a giudizio per una data da stabilirai. Anche oggi un notevole nu mero di comunisti si è radu nato nella piazza antistante il tribunale britannico e si è sfogata urlando slogans anti< alleati e cantando inni comu nisti. Benché forti contingen ti di polizia fossero pronti a intervenire, la folla non ha dimostrato nessuna velleità di impegnarsi a fondo. Chiusa la udienza la polizia ha provveduto allo sgombero della piazza, arrestando otto giovani che hanno rifiutato di andarsene. L'ex-commentatore politico della radio tedesca al tempo dei nazisti e braccio destro di Goebbels, Hans Frltzsche, verrà messo in libertà U 29 settembre prossimo. L'annuncio è stato dato dal direttore ministeriale alla cancelleria di Baviera, Camillo Sach, alla commissione di denazificazione della Dieta bavarese. Il direttore ha precisato che Frltzsche benefica di una riduzione di pena per « buona condotta », che egli ha riconosciuto « gli errori del nazismo », ed infine che è stato oggetto di numerosi interventi in suo favore da parte di importanti personalità le quali furono perseguitate dal regime nazista.