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Un ciclista si frattura il cranio in una ripida discesa a Lanzo Un ciclista si frattura il cranio in una ripida discesa a Lanzo Una gravissima sciagura è accaduta ieri pomeriggio sulla strada che da Coassolo scende a Lanzo. Nella mattinata tre ragazzi residenti a Torino, fra cui il quattordicenne Giulio Glollttf di Giovanni, si erano recati a Coassolo in bicicletta, per compiere una lieta scampagnata. La gita s'era svolta ottimamente e 1 tre ragazzi, verso le 11, avevano ripreso la strada per Torino: la strada, prima di giungere a Lanzo è ripida e tortuosa: 1 ragazzi, allentati 1 freni, si lanciavano a corsa pazza, impegnando una specie di gara Ad un tratto la macchina del Glolitti ebbe uno scarto, causa una pietra che ne faceva sobbalzare la ruota anteriore: non gli riusciva a mantenere il controllo della bicicletta, usciva di strada e si rovesciava nel prato, compiendo un autentico volo. Aiutato dal compagni, si rialzava quasi subito, pur accusando fortissimi dolori al capo: e benché le sofferenze crescessero di minuto in mi' nuto, egli risaliva in sella e, con una forza d'animo vera mente incredibile, riusciva ad arrivare all'Ospedale Mauri- ajHItlllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllM ziano di Lanzo. Qui i medici giudìvacano il suo stato assai grave: da Torino, avvertiti telefonicamente, giungevano i genitori. Con un'autoambulanza il Glolitti veniva trasportato al Maurizi ano di Torino: qui era ricoverato, con prognosi riservata, per frattura della base cranica e conseguente commozione cerebrale. — Nel castello di Miradolo di Pinerolo l'operalo Giuseppe Laurenti di 18 anni, stava ieri riordinando il solaio. Ad un tratto rinveniva uno strano oggetto, che altro non era che un ordigno esplosivo, abbandonato probabilmente dal tedeschi; il giovane lo sollevava, lo toccava e l'ordigno esplodeva Il Laurentl, straziato al viso, alle mani, al petto, veni va ricoverato all' ospedale di Pinerolo in imminente pericolo di vita.