Oggi riprendono le trattative per il "pool,, carbone-acciaio

Oggi riprendono le trattative per il "pool,, carbone-acciaio Oggi riprendono le trattative per il "pool,, carbone-acciaio Già raggiunti parecchi accordi di principio - 11 piano sarà attuato anche senza l'Inghilterra (Nostro servizio speciale) Parigi, 30 agosto. Domani ricuminciuno % negoziati per la r.eauzzazione an « pool » carbow-acciaio. Le delegazioni sono ritornale a Parigi dopo aver sottoposto ai rispettivi Governi il testo eiaboiaio dagti esperti, aie e un compromesso ira le varie tesi e njiettè u puiuo di vista unanime di tuta i partecipanti. Praticamente quel testo era già, d'accordo sui principali punti che si trovano alla oaae del « pool » e prima ed tutto sull'autoità supernazionale, dotata di poteri elettivi ceduti dai vaii Governi, la quale dovi a essere accompagnata da autorità giurisdizionale come un. Contiguo di miniatri, unasssmbtea e una Corte di giustizia. Il principio della costituzione di questi organismi è già stato accettato da tutti, ma ora bisogna trovare un sistema di funzionamento che permetta loro di fronteggiare tutte te situazioni. Realizzato questo accordo politico di base che ha fatto indietreggiai e i prudenti laburisti vngtesi, altri accordi di caratteie economico e tecnico sono già stati praticamente raggiunti. Il principio del mercato unico tra tutti i Paesi del « pool » è già stato ammesso insieme alia soppressione delle dogane e aei contingentamenti e all'unita delle tariffe doganali e dei contingentamenti verso i Passi non associati. Un accordo di principio è stato pure concluso circa il prezzo economico da stabilirsi per il carbone e l'acciaio, e le aziende danneggiate verranno assistite mediante sussidi da parte ai una cassa di perequazione alimentata da sovvenzioni delle quali si deve stabilire l'ammontare. Per, i salari che dovranno essere gli stessi in tutti i Paesi, la diversità dei metodi impiegati per le retrbuzioni e le mercedi pone vari problemi tecnici ma si vuole che il livello di vita degli operai delle industrie metallurgiche e siderurgiche non diminuisca. Un aumento di esso dovrebbe anzi essere ottenuto grazie a un aumento della produttività. Non è stato ancora possibile raggiungere l'unanimità sui prodotti ai quali deve essere applicata la, definizione di « acciaio » e « carbone » (cosa è ad- esempio la lignite* ) ma si sarebbe decisi a considerare quelle parole, nel più esteso significato possibile. 1 lavori riprendono dunque sotto il segno dell'ottimismo; e di esso si è fatto eco un portavoce del Quai d'Orsay affermando che i governi dei vari Paesi che hanno esaminato il testo elaborato a Parigi non hanno sollevato obiezioni sebbene sia inevitabile la preseti fmsssgtsDdptbSèsgmsdsscqsacSaiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii fazione di qualche emendamento. Anche le discussioni di Strasburgo sul « pool » sono considerate dal Ministero francese degli Affari esteri come segno dell'interesse che l'iniziativa, solleva in Europa e viene sottolineato che Paesi come la Danimarca hanno espresso il desiderio di parteciparvi. Il punto scabroso rimane l'atteggiamento britannico. I laburisti hanno presentato a Strasburgo un testo che non è considerato a Parigi un controprogetto ma un'antitesi e non può essere preso in considerazione, specie ora che ì governi di Francia Italia Germania Olanda Belgio e Lussemburgo si sono già accordati sui punti principali. Questi non possono essere rimessi in discussione e una partecipazione inglese sarebbe dunque ammissibile oggi soltanto se anche il governo di Londra accettasse il piano già adottato dagli altri. I laburisti non ci pensano nemmeno e i sei Stati dell'Europa continentale aderenti al « pool » dovranno dunque realizzare l'accordo senza l'Inghilterra. Tra pochi mesi il testo finale potrebbe essere firmato e verrebbe allora ■ sottoposto ai vari governi per la ratifica. Non si esclude che quando esso sarà già entrato in applicazione sul continente si possano intavolare con l'Inghilterra nuovi negoziati. 1. RI.