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Attacchi russi a Washington per una pretesa violazione in Cina Attacchi russi a Washington per una pretesa violazione in Cina Mao Tse, però, non sembra voglia cacciarsi in ana guerra con V America (Dal nostro corrispondente) Stoccolma, 29 agosto. « I banditi americani dell'aria hanno violato il territorio nazionale cinese, crivellato di colpi un ospedale, una stazione e case private e ucciso e ferito pacifici cittadini e preso fotografie — scrive e commenta il corrispondente deH'Isvestia da Pechino —. Tale atto costituisce una provocazione e una aggressione che il popolo cinese non intende tollerare. L'azione dei banditi deve venire frenata e i colpevoli puniti ». Questo il succo del lungo articolo, il primo nella stampa russa su quello che si vuol far essere o divenire un conflitto irrimediabile fra' la Cina e gli Stati Uniti. Anche sulla Pravda di stamane Vittorski commenta violentemente l'episodio e tutti i giornali riportano per esteso e in prima pagina la notizia dell'accaduto e i telegrammi di protesta inviati dal ministro degli Esteri cinese ad Acheson, a Malik e a Trigve Lye in cui si chiedono speciali misure per evitare il ripetersi degli episodi e il risarcimento dei danni. Naturalmente niente è detto sulle recentissime dichiarazioni di Truman sulla Cina e su Formosa. Se il comportamento della stampa e della radio di Mosca sia dovuto o meno alla decisione del Cremlino di voler fare nascere a tutti i costi un conflitto irrimediabile e armato tra l'America e i paesi alleati dell'Asia, non sta a noi giudicare. Le apparenze per altro sembrano confermare quanto anche recentemente alcuni esperti di cose russe, vissuti per anni all'ombra del Cremlino, hanno dichiarato al vostro corrispondente. E cioè che la Russia non intende entrare in guerra, ma opera affinchè gli Stati satelliti lo facciano èssi con una intensa e abile azione di propaganda, attribuendo agli Stati Uniti e alle altre potenze occidentali l'intenzione di ridurre l'Asia a una loro colonia. Proprio ieri il radio commentatore di Mosca ha ancora insistito su tale noto e arcinoto argomento contro gli anglo-americani e la Francia, la carne da- cannone tedesca e via di seguito, affermando invece che la Russia vuole solo la pace. E i giornali russi hanno illustrato ampiamente il nuovo grandioso progetto di irrigazione delle terre e la costruzione dei colossale impianto idroelettrico di Kujstev, ponendo tali fatti di fronte al riarmamento e alla miseria degli Stati occidentali. Ha finora la Russia raggiunto lo scopo che gli esperti le attribuiscono T Non parrebbe. Mao, il concorrente di Stalin, non sembra voglia cacciar, si in una guerra e neppure romperla con l'UNO e con gli Stati Uniti. L'invio di una delegazione avvenuto k giorni fa nella speranza di penetrare a Lake Success, i telegrammi del suo ministro degli Esteri ad Acheson e a Trigve Lye, iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiii sembrerebbero confermare ta-\nle supposizione; a meno che I lperò questo non faccia parte della propaganda così come il pranzo che mercoledì sei a Malik offrirà al Waldorf Asloria di New York a tutti i rappresentanti delle Nazioni Unite, come è consuetudine di ogni presidente uscente. A proposito della campagna conti o l impiego delta bomba atomica è stato affermato da qualche esperto che i russi non la possedei eobero ancoi a; a tutolo di cuiiosità ci pare interessante quindi registrare che il capo dell'ufficio sismografico di Upsala ha dichiarato oggi a un giornale di Stoccolma che U 5 ottobre 19^8, giorno della pretesa esplosione atomi. co russa, allo stesso momento alia stessa distanza e circa nella stessa zona — il selten trione della osservatorio KancvnonmvpvPersia — il suo gregistrava una I scossa di terremoto. « Noi non possediamo apparecchi per captare esplosioni atomiche e non vi è alcun dubbio sulla natura del fenomeno », ha aggiunto lo scienziato. In Finlandia si è iniziato ieri in tutta calma il preannunciato sciopero di 50 mila metallurgici a cui si sono uniti o si uniranno altre categorie di lavoratori. La produzione lei materiale destinato alla Russia in conto ' riparazioni pare assicurata almeno per i prossimi giorni. Non sembra che per ora sia possibile giungere a un componimento della vertenza che potrà avere gravi ripercussioni per il paese; il conflitto tra sindacati e governo pare momentaneamente insolubile. Fagerholmm, leader del partito socialista democratico, ha dichiarato che occorre un rimaneggiamento del gabi- zSsnmtddzd netto su larghe basi; si obiet la a ciò che per U premier Kekkonen' sarebbe difficile accettare socialisti nel Gabinetto, date le sue relazioni cordiali con Mosca, la quale vede nei socialisti il nemico numero uno. I comunisti per ora sono tranquilli e attendono gli sviluppi degli avvenimenti, e. a.