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Approvata la costituzione di una Corte suprema europea AU9assemblea di Strasburgo Approvata la costituzione di una Corte suprema europea Strasburgo, 25 agosto. L' assemblea consultiva europea ha approvato oggi il progetto di convenzione per i diritti della personalità umana, accogliendo nel contempo tutti gli emendamenti al testo primitivo proposto nella corrente sessione. In particolare è stata approvata all'unanimità, con 111 voti, la costituzione di una Corte suprema europea, competente a giudicare le violazioni dei diritti fondamentali della personalità umana commessi dagli Stati membri. H testo deve essere ora approvato dal comitato dei ministri degli Esteri, che lo prenderà in esame durante la sua prossima sessione in ottobre. Fra gli emendamenti appro. vati figurano i seguenti: 1) una mozione, approvata con 45 voti favorevoli e 37 contrari, che estende le garanzie per i diritti della personalità umanr. anche nelle zone coloniali, 2) una mozione, approvata con 100 voti favorevoli e nessuno contrario, che dispone la reciprocità di trattamento per i cittadini di uno Stato membro residenti nel territorio di un altro Stato membro; 3) una mozione, approvata con 97 voti favorevoli e 11 astensioni, che riconosce e garantisce fra gli altri diritti dell'uomo 11 diritto alla proprietà privata; 4) una mozione, approvata con 97 voti favorevoli e 15 astensioni, che garantisce ai genitori il diritto all'educazione religiosa della prole; 5) una mozione approvata all'unanimità che assicura lo svolgimento periodico di regolari elezioni in ciascuno degli Stati membri. La Suprema Corte europea sarà coadiuvata da una Suprema Corte istruttoria, cui è fasciato U compito di un primo esame dei ricorsi da parte dei singoli o dei gruppi privati. La Corte verrà costituita da tanti giudici quanti saranno gli Stati aderenti, eletti per un periodo di nove anni dall'assemblea. La commissione per gli affari generali dell'assemblea consultiva europea ha praticamente accantonato oggi la proposta Churchill per la creazione di un esercito europeo. La commissione ha infatti deciso all'unanimità es sere « indesiderabile in que sto momento > presentare all'assemblea generale qualunque progetto non ancora sufficientemente elaborato, il che significa in pratica che l'assemblea che chiude i suoi lavori la prossima settimana non potrà occuparsi per ora della questione. La mozione si è limitata a rilevare che il sottocomitato per la sicurezza ha fatto buoni progressi nello studio del progetto Churchill ed ha invitato il sottocomitato a proseguire attivamente nel suo lavoro e a presentare una relazione «al più presto possibile».