L'ispettore della Sùrelé si è confessalo colpevole

L'ispettore della Sùrelé si è confessalo colpevole L'assassinio dell'esattore L'ispettore della Sùrelé si è confessalo colpevole Un microfono nascosto ha registrato il racconto dell'uccisore (Nostro servizio speciale) Parigi, 25 agosto. L'ispettore di polizia che ha assassinato l'esattore di Beaurains a scopo di rapina, mentre un buo collega faceva da palo, ha confessato il delitto, li gendarme Leblond, che lo ha smascherato, ha agito secondo la pura tradizione dei romanzi polizieschi. Conoscendo bene la vittima fu il primo a non credere in un delitto passionale e orientò le sue ricerche verso gli ambienti della malavita di Arras e la gjnte che spendeva molto senza averne i mezzi. Constatò che l'ex-ispettore di polizia Demesse aveva quattro amanti, viaggiava in una lussuosa automobile sebbene non avesse più un soldo sul conto corrente in banca e non avesse neppure potuto pagare il telefono di casa. Il gendarme entrò in rapporti con il Demesse e a poco a poco gli fece capire che non guadagnava abbastanza e . avrebbe abbandonato la sua professione per un'altra più remunerativa. Un giorno rischiando il tutto per il tutto il gendarme disse all'ex-ispettore di polizia che, volendo, ci sarebbe stato da far fortuna col traffico d'oro alla frontiera belga. L'ex-ispettore si fece spiegare la combinazione e 'disse: « Speriamo Dirò che sia più vantaggiosa di quella dell'esattore ». il gendarme registrò la confessione e resistette al tentativo di arrestare immediatamente l'assassino. Ma alcuni giorni dopo, d'accordo col, suo capitano, installò un microfono nel tiretto della sua scrivania e Invitò l'ex-ispettore a venir lo a trovare in ufficio dove avrebbero potuto parlare più tranquillamente. Fra un discorso e l'altro il Demesse raccontò al gendarme come aveva ucciso l'esattore e come l'ispettore della Sttreté Dapvril, ancora in 'servizio attivo, stava fuori della porta a sorvegliare che non venisse nessuno. E" da notare che l'ispettore Dapvrtl era stato presente, l'indomani del delitto, all'autopsia del cadavere e partecipò alle prime indagini. Evidentemente non sarebbe stato lui a scoprire 1 colpevoli. Di fronte alle proprie dichiarazioni registrate su un disco, testimone invisibile, l'assassino ha finito col confessarsi colpevole del delitto. m.

Persone citate: Arras, Leblond

Luoghi citati: Parigi