Col ritorno di 160 mila lavoratori riprende la normale attività cittadina

Col ritorno di 160 mila lavoratori riprende la normale attività cittadina Termina lunedì il perioda delle ferie nei grandi stabilimenti Col ritorno di 160 mila lavoratori riprende la normale attività cittadina Un comunicato della direzione Fiat sulla ripresa del lavoro in tutte le sezioni Passato il Ferragosto c'era da aspettarsi che la città riprendesse il suo aspetto normale. Ed invece poco affollate sono le vie, parecchi negozi hanno anoora le saracinesche chiuse, il traffico si svolge veloce, sciolto, ed anche nelle ore di punta non capita di vedere ingorghi di veicoli ai crocicchi centrali. In tram è possibile trovare posto ed il pedone può ancora circolare con una certa tranquillità, senza l'apprensione continua, vuiè, di pnire sotto qualche veicolo. Anche il frastuo. no dai motori — ad accrescere il (Ue contribuiscono in larga misura le molte migliaia di motoscooters normalmente in circolazione — non è tale da straziare le orecchie dei cittadini. Torino ha insomma un aspetto di città di provincia. La vita vi si svolge con ritmo lento perchè in realtà le ferie- non sono ancora finite e non tutti i torinesi che se ne sono andati al mare o ai monti sono rientrati. Nella seconda settimana di agosto l'esodo è avvenuto in grand masse, scaglionate ad ondate successive, ma non così si è svolto il ritorno. Inoltre almeno 800 mila so¬ nommrtqsrglbvtriebzomtmlfzLtnaitnaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiii no i cittadini — impiegati e operai delle grandi industrie metalmeccaniche, tessili e chimiche — che non hanno ancora ripreso la normale attività di lavoro, in seguito alla quasi totale chiusura degli stabilimenti per il turno di ferie. E' questione, però, di due giorni soltanto: martedì tutte le fabbriche riapriranno i battenti, si ristabilirà di nuovo la normale corrente di attività e di traffici e la città riassumerà il suo aspetto di importante centro industriale e commerciale. Secondo quanto stabilisce il contratto ai lavoro, con sabato pomeriggio 5 agosto iniziarono le ferie oltre 160 mila operai e impiegati di cui 90 mila appartenenti al solo settore metalmeccanico. Nel massimo complesso cittadino, la Fiat, i lavoratori che usufruivano delle consuete vacane ze estive erano oltre SO mila. La direzione degli stabilimenti decise, come già negli, anni precedenti, la chiusura totale delle officine da lunedi 7 a lunedi 21 agosto. Rimasero in servizio solo piccole aliquote di operai addetti alla manutenzione e sorveglianza La stessa tragica esplosio- iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiuiiiiiiiiiia ne avvenuta domenica 6 agosto in un reparto della Mirafiori, non lia impedito che la ripresa del lavoro avvenisse secondo il programma in precedenza stabilito. Grazie soprattutto all'opera di dirigenti, tecnici e maestranze è stato possibile compiere in breve tempo lo sgombro delle macerie dal luogo dsìlo scoppio, ricuperare materiali e macchinari, ed effettuare la pronta riorganizzazione del lavoro. Pertanto anche nelle officine danneggiate gli spostamenti di date risultano minimi. A questo proposito la direzione della Fiat comunica: « La ripresa del lavoro in tutte le Sezioni Fiat (comprese le Fonderie di M ir afiori) avverrà il giorno 22 agosto come già comunicato alle maestranze anteriormente alle ferie. Per la sola Sezione Automobili essendosi potuto procedere, dopo lo scoppio del 6 agosto, allo sgombero della zona sinistrata (5000 mq.), al ricupero dei materiali, allo spostamento degli impianti ed alla riparazione dei macchinari essenziali, grazie allò spirito di abnegazione di dirigenti, capi, tecnici ed operai, la ripresa del lavoro avverrà cóme segue: 1) Gli operai che riceveranno particolare convocazione a domicilio seguiranno le disposizioni delle convocazioni stesse; restano quindi annullate le disposizioni impartite prima dell'inizio delle ferie. 2) Martedì 22 agosto riprenderanno (regolarmente il lavoro 1 capi e gli impiegati di tutte le Officine e di tutti 1 Servizi tenuti a rientrare In detta data. Riprenderanno inoltre il lavoro gli operai delle seguenti Officine: Officina 21: Esperienze. Officina 22: Trasporti interni. Officina 23: Centrale termica. Officina 24: Servizi generali. Officina 5: Trattamenti termici. Officina 17 L: Lastratura scocche (Lingottò). Officina 18 L: Verniciatura scocche (Lingotto); compresi gli operai addetti ai collaudi e servizi di dette Officine. 3) Mercoledì 23 agosto riprenderanno il lavoro tutti gli operai delle seguenti .Officine: Officina 1: Magazzino generale e ricevimento merci. Officina 2: Fucine. Officina 5: Presse. Officina 6: Bulloneria. Officina 7: Motori. Officina 8: Cambi e guide. Officina 9: Ponti e assali. Officina 10: Vari meccanica. Officina 12: Vari carrozzeria e processi galvanici. Officina 28: Utensileria. Officina 29: Manutenzione e macchinari. Officina 30: Stam pi. Officina 34: Macchine elettriche; compresi gli operai addetti al collaudi e servizi di dette Officine. 4) Giovedì 24 agosto riprenderanno il lavoro butte le altre Officine e cioè: Officina 17 M: Lastratura scocche (Miraflori). Officina 18 M: Verniciatura scocche (Miraflori). Officina 19: Sellatura scocche. Officina 20: Mon¬ taggio e finizione vetture. Officina 14: Collaudo funzionamento. Officina 15: Spedizione vetture; compresi gli • opera! addetti ai collaudi e servizi di dette Officine. . ; A seguito di particolare esame delle possibilità tecniche sarà definito con la Commis sione Interna 11 ricupero delle ore lavorative perse dagli òpe rai che riprendono il lavoro nel giorni 23 e 24 agosto >. Alla .Mirafiori è intanto proseguita l'inchiesta. Ieri matti na il sostituto Procuratore della Repubblica, dott. Ottavio Benedirti, accompagnato dal questore dott. Ferrante e dal maggiore dei carabiwisrt La stretti, ìia assistito al lavoro dei quattro periti ingegneri Ersilio Ricci, Guido Benzi. Giorgio Dardanelli e prof. Rigamonti del Politecnico. □ IIIMl 11H1111T U1111 ; n ! I [ 1111MIM1M n IM1111111 I

Persone citate: Ersilio Ricci, Giorgio Dardanelli, Guido Benzi, Ottavio Benedirti, Rigamonti, Stam

Luoghi citati: Torino