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La maglia iridala di Fresie passa al francese Lesueur Il campionato dietro motori La maglia iridala di Fresie passa al francese Lesueur Liegi, 17 agosto. (F.) Elia, Frosio, Il mezzofondista bergamasco, nel quale erano riposte le speranze italiane, e rimasto oggi sconfitto nella finale del campionato mondiale dei cento chilometri dietro grossi motori in maniera tale da togliere il fiato a ogni tentativo di commento. Sul pennone di Rocour è salita ancora una Volta la bandiera francese per merito di Raoul Lessueur che ha vinto in modo chiaro e indiscutibile. Frosio era partito favoritissimo non solo nel giudizio dei tecnici, ma anche nello schieramento per il via; ma egli ha perso sempre terreno dimostrando un'abulia spaventosa che negli ultimi giri lo ha portato in settima posizione diedro concorrenti che in prove normali egli era solito regolare agevolmente. Lesueur ha gareggiato invece a ritmo spettacoloso, iniziando gradatamente lo sforzo e scatenandosi dopo il quattordicesimo giro per terminare con un- crescendo impressionante. Il bergamasco alla fine della prova, ha dichiarato: «Ormai sono vecchio ». Infatti, alle esortazioni dell'infuriato suo allenatore Van Inghelem, egli durante la gara aveva risposto sempre con una smorfia soltanto. Dopo le operazioni di sorteggio, alle 9,30 è cominciata la corsa. Il pubblico era scarsissimo. I concorrenti partono nel seguente ordine: Frosio, Michaux (Belgio), Heimann (Sv.), Besson (Sv.), Pronck fOl.), De Best (Ol.), Seres (Fr.) Lesueur (Fr.). L'ordine di partenza viene mantenuto per i primi giri, fatta eccezione per Besson, che perde presto terreno. Lesueur dimostra subito di essere in grande giornata e, dopo cinque giri, quattro avversari sono rimontati. L'azione del francese è graduale e potentissima. Al 10° giro è già alle spalle del nostro campione. Il duello Frosio-Lesueur non ha molte battute. In quattro giri, dopo breve resistenza del bergamasco, Lesueur passa decisamente al comando. Al 22» giro Lesueur aveva doppiato lo svizzero Heimann. La corsa procedeva senza variazioni fino al 38° giro quando il mezzofondista italiano veniva superato anche dall'olandese e Best. Dopo 20 km. percorsi da Lesueur in 17'8" le posizioni erano le se guenti: 1. Lesueur; a 60 me tri Seres, quindi De Best, Michaux, Frosio, Besson, Heimann. Sino all'81° giro non avvenivano cambiamenti; poi l'olandese e Best riusciva a rimontare Seres e tre giri più tardi il francese veniva superato anche da Frosio. Alle retrovie si faceva luce l'olandese Pronck, l'unico concorrente che riusciva a contrastare uasPg2gcLm•P4 un poco la vittoria di Lesueur. Frosio dopo questa ripresa appariva d'una indifferenza sconcertante e al 120° giro passava in sesta posizione, mentre Lesueur era sempre primo con il tempo di 52'13". Pronck passava all'attacco e giungeva sino a 15 metri da Lesueur; ma questi però sventava la minaccia con un potente allungo tanto che al 70° km. essi erano distanziati di 200 metri. Negli ultimi dieci giri Pronck tentava di giuocare la sua ultima carta attaccando alla disperata; ma Lesueur reagiva ancora e terminava vincitore la gara. Ecco il risultato: • 1. Lesueur (Francia) chilometri 100 in ore 1,25'09"; 2. Pronk (Ol.); 3. Seres (Fr.); 4. Heiman (Sv.); 5. Michaux (Belgio); 6. De Best (Ol.); 7. Frosio (Italia); 8. Besson (Svizzera). Dopo le gare svoltesi sulla pista di Rocour la classifica per nazioni nei campionati del mondo è la seguente: 1. Franciarpunti 10; 2. Olanda p. 8; 3. Italia p. 6; 4. Gran Bretagna e Australia p. 3. Sabato e domenica si svolgeranno a Morslède i campionati su strada per dilettanti e professionisti.