Un operalo fulminato dall'elettricità: ad un altro una pressa schiaccia la testa

Un operalo fulminato dall'elettricità: ad un altro una pressa schiaccia la testa Un operalo fulminato dall'elettricità: ad un altro una pressa schiaccia la testa l'ufi terza disgrazia: un usciere investito da un "moto-scooter» rimane gravemente ferito Due sciagure sul lavoro si sono verificate nella giornata di ieri, alla distanza di nemmeno un'ora: gravissime che, purtroppo, entrambe hanno avuto mortali conseguenze. La prima è avvenuta alle 16 e 30 in via Buenos Aires 3. Alcuni operai della S. I. I'., sotto la direzione di un tecnico, stavano lavorando ad attrezzature aeree attorno ad una cabina di trasformazione. Fra gli operai era anche il trentottenne Fernando Dal Toso di Antonio, da None. 11 Dal Toso lavorava legato ad un'altezza di circa tre metri. Ad un tratto l'operaio, mentre procedeva all'allacciamento di fili, veniva investito da una scarica violentissima di corrente. Il poveretto si afflosciava, inerte, senza nemmeno gettare un grido. I compagni accorrevano immediatamente in suo soccorso: lo slegavano, lo adagiavano in una macchina e l'infelice era trasportato con la massima urgenza all'ospedale Ma/uriziano. Ma qui giungeva cadavere. L'incidente ha sollevato grande impressione in quanti vi hanno assistito. In «erata è stata avvertita la famiglia dello sventurato a None di l'inerolo. — Alle 17 e 15 circa, un'altra disgrazia sul lavoro è accaduta alla Fiat Miraftori: e ancor più iiiiiiiiiiiiiiiiliiiiiiiiiiiitiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiR orribile. L'operaio Giovanni Te- l'"astacositagolutasencosusocoè parazza fu Valentino di 52 anni, abitante a Moncalieri, in via Speri 6, era curvo intento ad esaminare del materiale, quando veniva investito da una pressa del peso di 20 ql. Il colpo lo raggiungeva proprio nel capo e glielo schiacciava completamente. Ohi gli era vicino, restava allibito e terrorizzato dall'atroce fulmineo episodio. Molti si affollavano attorno al corpo del Terazza: ma ormai — purtroppo — non c'era nulla da fare. Il cranio dell'operaio era stato letteralmente frantumato. Tuttavia con un'autoambulanza, si portava il misero corpo alle .Voiinette: i sanitari non potevano far altro che constatarne la morte, avvenuta per spappolamento della base cranica. — Mentre, terminato il suo lavoro, l'usciere Alessandro Becchi fu Francesco di 55 anni, domiciliato alle Casermette, attraversava vìa Cernala per prendere un tram ohe lo portasse a casa, non s'accorgeva del veloce sopraggiungere di un «moto-scooter»: investito in pieno e gettato ad alcuni metri di distanza, l'usciere riportava la frattura della clavicola destra e numerose ferite in tutte le parti del corpo: al Mauriziano l'ha medicato il dott. Bainiero, giudicandolo guaribile in non meno di un mese. L'operaia Leonllda Meneghini di 21 anni, abitante in via Borgosesia 69 è stata ricoverata ieri sera all'ospedale San Giovanni vecchio per la frattura dell'omero sinistro e lesioni multiple. La giovane, nel tardo pomeriggio, si era recata in via Principe Amedeo 47, a far visita ad una zia, tale Erminia Brunelli. Verso le 30 la Meneghini si accomiatava: scenderà lentamente le scale ma ad un tratto, mettendo 11 piede su un gradino rotto, precipitava e rotolava per tutto un pianerottolo. Soccorsa da alcuni inquilini veniva trasportata all'ospedale, dove 1 sanitari la giudicavano guaribile In due mesi. ' Rilnudmd•AumLGorggvisc(Idlacltacege l'uscio e si trovò subito di fronte "ad uno scempio: i cassetti erano stali completamente vuotati, gli armadi in preda ad indescrivibile confusione, la biancheria era quasi del tutto sparita. Una telefonata al vicino commissariato di borgo San Salvarlo richiamava sul luogo due agenti, 1 quali constatavano che le serrature non presentavano alcun segno di effrazione. I ladri dovevano aver agito con circospezione, tanto che nessuno nella casa udì alcun rumore sospetto. Il geoin. Borgonuovo. ancora a Vado con la famiglia, non è stato avvertito del duro furto patito.

Persone citate: Alessandro Becchi, Dal Toso, Erminia Brunelli, Fernando Dal Toso, Meneghini

Luoghi citati: Moncalieri, None